Hannibal Lecter polacco: decapita prof e smembra corpo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Febbraio 2016 - 15:17 OLTRE 6 MESI FA
Hannibal Lecter polacco: decapita prof e smembra corpo

Hannibal Lecter polacco: decapita prof e smembra corpo

VARSAVIA – Ha decapitato la sua insegnante di italiano, poi ne ha smembrato il corpo ed è fuggito. Kajetan Poznanski, polacco di 27 anni e fan di Hannibal Lecter, è accusato di aver ucciso la donna e sulla sua testa ora pende un mandato d’arresto europeo. L’uomo, descritto da tutti come una persona distinta, era ossessionato dalla figura di Hannibal Lecter, il serial killer del film “Il silenzio degli innocenti”, a cui aveva anche dedicato una poesia.

Francesco Tortora sul Corriere della Sera scrive che Poznanski sarebbe arrivato a casa della vittima lo scorso 3 febbraio per una lezione di lingua italiana ed è accusato di averla uccisa. Il killer potrebbe essere fuggito in Italia e il tribunale di Varsavia ha emesso un mandato d’arresto per tutta l’Europa:

“Poznanski – racconta il quotidiano polacco Gazeta Wyborcza – sarebbe arrivato a casa della vittima, Katarzyna J., il pomeriggio dello scorso 3 febbraio per una lezione di lingua italiana. Dopo averla uccisa barbaramente, il killer avrebbe nascosto il corpo dell’insegnante trentenne in una borsa da viaggio e l’avrebbe trasportato in taxi fino al suo appartamento. All’autista insospettito dal pesante bagaglio avrebbe confessato di trasportare la carcassa di un cinghiale. Una volta a casa, ha dato fuoco all’appartamento e si è messo in fuga. I pompieri, dopo aver spento l’incendio, avrebbero scoperto i resti della giovane donna, nascosti nella borsa da viaggio. In un’altra stanza avrebbero trovato la testa della ragazza appoggiata in uno zaino.

Nei giorni scorsi la polizia polacca ha ricevuto diverse segnalazioni della presenza del killer a Poznan e all’aeroporto di Varsavia Modlin, ma le indicazioni si sono rivelate errate. Il sito del tabloid polacco Fakt afferma che la vittima sarebbe dovuta partire per l’Italia il giorno in cui è stata uccisa per raggiungere il suo partner che vivrebbe a Bologna. Inoltre – continua il sito – anche l’omicida aveva in programma un viaggio in Italia, ma non è chiaro se il nostro paese sia l’obiettivo della sua fuga. La portavoce della corte di Varsavia Ewa Leszczynska-Furtak non ha voluto indicare in quali paesi dell’Unione Europea si potrebbero trovare il presunto assassino e teme che la sua figura possa essere collegato ad alcune sparizioni di donne avvenute nel recente passato: «È una persona estremamente pericolosa – fanno sapere dalla Procura – È capace di uccidere chiunque ed è possibile che Catherine J. non sia la sua prima vittima»”.