Immigrati, la Francia avverte l’Italia: “Il lasciapassare è un problema”

Pubblicato il 25 Aprile 2011 - 17:04 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Il fatto che l’Italia abbia lasciato passare i migranti nordafricani ”pone un problema”. Infatti, ”se lasci entrare (i migranti,ndr.) senza consultarti, senza associarti con i tuoi partner, dopo non puoi mandare dal tuo vicino tutti quelli che hai lasciato entrare”: lo dice in un’intervista al quotidiano Le Monde Henri Guaino, il consigliere speciale del presidente francese Nicolas Sarkozy, alla vigilia del summit franco-italiano di Roma. Domani, aggiunge Guaino, ”discuteremo tranquillamente e serenamente di questo”.

Alla domanda se la Francia non si stesse ripiegando su se stessa, Guaino risponde: ”No, la Francia non si chiude, ma la priorita’ dev’essere aiutare i popoli del Sud a trovare la strada della democrazia, dello sviluppo economico, dell’occupazione, e non semplicemente di aprire le porte assorbendo tutta le loro risorse vive”. Inoltre, per Guaino, i migranti tunisini non possono pretendere lo status di rifugiati, in quanto in Tunisia ”non c’e’ una guerra civile”. Quanto alla richiesta di Parigi di rivedere gli accordi Schengen, il consigliere di Sarkozy spiega che ”forse c’e’ stata un’espressione un po’ rapida sull’argomento che e’ stata male interpretata”.

”E’ stato detto che la Francia vuole uscire da Schengen. Tutto questo e’ assurdo – prosegue Guaino – Cio’ che chiede la Francia e’ la revisione della clausole di salvaguardia in modo che in situazioni particolari si possano stabilire dei controlli alle frontiere nazionali a partire dal momento in cui ci sono delle situazioni eccezionali”. Per il fedelissimo di Sarkozy, ”l’esistenza di queste clausole permettera’ di fare in modo che tutti agiscano nello stesso senso per evitare di doverle applicare”. ”Mi sembra una posizione del tutto ragionevole e che non ha nulla di anti-europeo”, conclude Guaino.