Immigrati a Ventimiglia, la prefettura: “Flusso costante dall’Italia”

Pubblicato il 31 Marzo 2011 - 20:21 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il flusso di immigrati clandestini di origine nordafricana provenienti dall’Italia ”è importante e costante”: lo ha detto all’ANSA la Prefettura delle Alpi Marittime, ricordando che dal 14 febbraio scorso le autorità francesi hanno deciso di costituire un ”dispositivo rafforzato di sorveglianza e controllo”, con un forte aumento degli agenti di frontiera.

La Prefettura ha anche ribadito che ”la cooperazione con le autorità italiane va bene”. ”Gli immigrati clandestini provenienti dall’Italia e fermati nel nostro dipartimento – ha aggiunto – vengono riammessi in Italia sulla base dell’accordo Schengen e del Trattato bilaterale di Chambery”, firmato nel 1997 dai governi di Roma e Parigi.

Ieri, 30 marzo, il prefetto della zona aveva precisato che nel mese di marzo polizia e gendarmi hanno effettuato circa una quarantina di fermi al giorno, essenzialmente stranieri di origini tunisine. Di questi, circa 500 sono stati respinti in Italia e circa 100 sono stati rimpatriati direttamente in Tunisia per via aerea o marittima dalla Francia.

”L’essenziale delle procedure di allontanamento (dal territorio francese,ndr.) si fanno attraverso la riammissione in Italia. Alla frontiera, la cooperazione con le autorità italiane è dunque assolutamente essenziale”, aveva sottolineato ancora il prefetto, definendo la collaborazione con le autorità di Roma ”efficace”.

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