India, bimbo di un anno in pubertà precoce: ha peli e…

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2016 - 06:20 OLTRE 6 MESI FA
India, bimbo di un anno in pubertà precoce: ha peli e...

India, bimbo di un anno in pubertà precoce: ha peli e…

NEW DELHI –  Akash, un anno d’età, a causa del livello di testosterone uguale a quello di un venticinquenne, ha tutto il corpo ricoperto da folta peluria, compreso il pube, la voce inizia a diventare profonda, ha pulsioni sessuali e i genitali da adulto.

Al bambino, indiano, è stata diagnostica una patologia chiamata “pubertà precoce”. Normalmente il passaggio all’età puberale avviene verso i sette-otto anni. Sei mesi fa, i genitori di Akash iniziarono a notare che qualcosa non andava: i genitali crescevano in modo anomalo mentre il resto del corpo era più piccolo rispetto ad altri bambini della sua età.

La madre, di cui non si conosce il nome, ha detto all’Hindustan Times: “Pensavamo che fosse un bambino più grande della media, per cui non lo abbiamo fatto visitare da un medico ma è evidente che c’era qualcosa di sbagliato. Mia suocera, che si è presa cura di diversi bambini della famiglia, a un certo punto a iniziato a insistere che la crescita di Akash non era normale e allora abbiamo deciso di andare dal medico”.

La pubertà precoce è una condizione rara. Un caso noto in tutto il mondo risale al 1939: Lina Medina, peruviana, a cinque anni e sette mesi, dette alla luce un bambino e a tutt’oggi dalla letteratura medica viene ricordata come la più giovane “femmina umana” ad essere diventata madre. Quando aveva solo cinque anni, i genitori notarono uno strano gonfiore dell’addome e pensando si trattasse di un tumore la portarono in ospedale. I medici, stupefatti, scoprirono che era incinta di sette mesi e appena un mese dopo, con un parto cesareo date le dimensioni del bacino, Lina partorì Gerardo.

Vaishakhi Rustagi, medico di Akash, ha detto all’Hindustan Times: “La pubertà precoce è traumatica per i bambini della sua età e li rende violenti: la sua forza muscolare era tale che i genitori non riuscivano a controllarlo”. Un altro rischio è che il bambino smetta di crescere, restando alto circa un metro per tutta la vita.

Al piccolo, i medici hanno prescritto dei farmaci per alleviare i sintomi della pubertà precoce almeno fino a quando non sarà abbastanza grande per capire la sua malattia.