Inghilterra/ Basta con i trapianti privati. Saranno permessi solo quelli eseguiti all’interno del servizio sanitario nazionale

Pubblicato il 31 Luglio 2009 - 17:18 OLTRE 6 MESI FA

L’Inghilterra dice basta ai trapianti eseguiti privatamente. La decisione è stata presa dal governo britannico dopo che erano stati resi noti i risultati di un’indagine indipendente che ha sottolineato che eseguire trapianti privati alimenta nell’opinione pubblica dubbi sull’imparzialità del servizio sanitario nazionale.

La legge consentiva di trapiantare privatamente organi “marginali”, ossia organi del tutto sani ma rifiutati dai centri del servizio sanitario nazionale perché giudicati non perfetti. Ciò portava a far sì che alcuni organi, pur regolarmente donati, non erano utilizzati nell’ambito del sistema pubblico e potevano essere messi a disposizione dei privati ad un certo costo.

Spiega Elisabeth Buggins della “Organ Donation Taskforce”: «Anche se non abbiamo trovato alcuna evidenza di irregolarità, si è diffusa la percezione che i pagamenti da parte dei privati possano influenzare in modo iniquo l’accesso al trapianto e dunque devono essere banditi. La fiducia nel sistema dovrebbe aumentare una volta che i soldi siano spariti dall’equazione».