Asta Saint Laurent: 21 mn. per una poltrona

Pubblicato il 24 Febbraio 2009 - 17:00| Aggiornato il 25 Febbraio 2009 OLTRE 6 MESI FA

L’asta dellla collezione d’arte messa assieme nel corso di una vita da Yves Saint Laurent e del suo socio Pierre Berg,ha infranto ogni  record. Nei primi due giorni sono stati realizzati più di 300 milioni di euro, un terzo di più di quanto avessero previsto gli esperti di Christies, la casa d’aste interessata: duecento milioni nel primo giorno, cento nel secondo. Oggi terza e ultima giornata.  Siamo in attesa di nuovi primati.

La vendita più clamorosa è stata quella di una poltrona di Eileen Gray, con struttura in legno scolpita a serpenti, che ha conseguito il prezzo di 21,9 milioni di euro, il prezzo più alto mai pagati per un pezzo di arredamento del ventesimo secolo.

Continua a colpire il contraasto tra i prezzi pagati a Parigi e la crisi che soffoca il mondo.

Ieri il sito americano Huffington Post aveva dedicato all’asta parigina l’apertura di una delle sue innumerevoli edizioni elettroniche col titolo: “Danziamo sul ponte del Titanic”.

E’ andata male solo in un caso,  un Picasso del tardo periodo cubista, che è stato ritirato quando le offerte si sono fermate a 21 milioni di euro.  Christie’s l’aveva valutato tra 25 e 30 milioni.

Prezzi record invece per Matisse, Marcel Duchamp, Constantin Brancusi, James Ensor, Piet Mondrian e Giorgio de Chirico. Il Matisse, un vivace dipinto del 1911 di primule in un vaso su un tappeto, è stato battuto a 40,9 milioni di dollari, il doppio della sua valutazione. Pare che il Matisse sia stato acquistato da un americano, ma Christie’s ha declinato di fornire la sua identita’.

Un ammirevole dipinto di Ensor, ”La Gelosia di Pierrot”, è stato venduto per 5,38 milioni di dollari. Thomas Seydoux, un esperto di Christie’s di imprerssionisti e arte moderna, ha descritto il quadro come ”l’apice dell’opera di Ensor”.

Il Duchamp, ”Bel respiro, Acqua di Violette”, è stato venduto per 10,1 milioni di dollari, oltre sei volte la sua valutazione, dopo una serrata lotta al rialzo tra due anonimi americani.

Una rara statua di legno di Brancusi, ”Madame L.R.”, è stata venduta per 33,3 milioni di dollari, mentre un Mondrian del 1922 ha stabilito un record con 24,59 milioni di dollari. Un altro Mondrian e’ stato venduto per 16,4 milioni di dollari.

Incombe anche un’azione legale, da parte del governo cinese, che reclama una coppia di sculture in bronzo, che sostiene esser state trafugate.