Le tasse del federalismo tedesco: cani e prostitute

Francesca Cavaliere
Pubblicato il 16 Aprile 2010 - 22:07| Aggiornato il 3 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Prostitute in Germania: arrivano le tasse comunali

Animali  e prostitute saranno chiamati ad aumentare le entrate dei comuni in Germania, le cui casse sono state prosciugate un po’ dalla recessione ma soprattutto dal crollo dei contributi dello Stato federale centrale, che, per scelta della maggioranza di destra guidata da Angela Merkel, ha a sua volta tagliato le imposte sul reddito.

Per questo i comuni tedeschi cercano il modo di combattere la crisi e i  tesorieri dei vari comuni, avendo ben poco da gestire, cercano di raccattare fondi là dove possono. Così hanno deciso che anche i cani devono dare il loro contributo.

A Lubecca,  come ad Hannover, oltre a chiudere piscine e centri giovanili,  sono state raddoppiate le tasse sul più famoso amico dell’uomo.

A Remscheid è stata ridotta la durata dell’illuminazione notturna; a Nürtingen le tasse sui cimiteri sono state aumentate del 15% e quelle sui cani dell’11%.

C’è chi si spinge anche oltre: nella regione del Nordrhein-Westfalen si sta valutando la possibilità di introdurre una  particolare tassa sul sesso mercenario, ovviamente da far pagare alle prostitute.

A Colonia, oltre all’aumento delle tasse per la spazzatura e la pulizia delle strade, è allo studio l’introduzione di una tassa di soggiorno di 3 Euro per ogni singolo pernottamento negli hotels.

Il capo dell’associazione dei comuni tedeschi imputa questa situazione critica alla detassazione voluta dalla grande coalizione: “ Chi sostiene la detassazione dovrebbe anche spiegare ai comuni come  si può andare avanti con introiti minori. Noi pensiamo che così non potrà funzionare a lungo”.