Una cordata italiana per rilanciare il “Liberty” di Londra

Pubblicato il 1 Settembre 2010 - 13:25| Aggiornato il 3 Settembre 2010 OLTRE 6 MESI FA

Moda e design inglese con una finaza italiana. E’ questo il nuovo modello adottato da “Liberty”, il famosissimo negozio inglese, situato a Londra dal 1875. A farci spesa anche personaggi influenti nonchè la stessa Regina Elisabetta. Il negozio era in crisi nonostante il via vai di turisti. Ad acquistarlo, salvando così una vera e propria istituzione per gli inglesi, ci ha pensato BlueGem, un fondo dietro al quale ci sono Andrea Agnelli, l’amministratore delegato di Alitalia Rocco Sabelli, l’ex numero uno di Ras e Eurizon, Mario Greco e Giorgio Girondi, imprenditore e socio di Colannino in Piaggio.

I soci italiani voleranno a Londra martedì prossimo per l’inaugurazione di quella che è la più grande area al mondo dedicata a sciarpe e foulard. La formula italiana per risanare il debito di 15 milioni di sterline, sarà quella di ridurre al minimo gli sprechi, riportando “Liberty” ad essere un centro di acquisti caratteristico per i londinesi e per i turisti in vista delle Olimpiadi del 2012.

In attesa i soci italiani si potranno consolare: “Liberty” è stato infatti stato nominato migliore negozio di Londra sul Time Out 2010, opponendo una forte concorrenza alle concorrenziali Dover Street Market e Selfridges. Un elenco spettacolare tra cinquanta boutiques e negozi di High Street, ma la scelta finale, sebbene ardua, é stata conclamata per il fantastico punto vendita.

Afferma Dan Jones, redattore di stile, “Liberty continua a sorprenderci con i suoi interni sbalorditivi esclusivamente brillanti e un servizio eccellente. E’ grande magazzino, il più iconico ed eccentrico di Londra. Congratulazioni Liberty, il miglior negozio di Londra!”.