Londra/ Scandalo note spese, cade la prima testa: si dimette Michael Martin, Speaker dei Comuni

Pubblicato il 19 Maggio 2009 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA

Ingrossa a Londra la valanga dello scandalo della nota spese di ministri e parlamentari britannici. Sono pronte le dimissioni di Michael Martin, Speaker della Camera dei Comuni, la terza carica più importante del Regno Unito, dopo la regina ed il primo ministro.

Michael Martin non è direttamente coinvolto nello scandalo dei “soldi facili” con cui i ministri inglesi usufruivano in maniera spudorata più che illegale, dei rimborsi spese loro riconosciuti dalla legge. Di quei “trucchi” Martin non si è personalmente macchiato, ma ne porta una responsabilità politica, per non avere fatto pulizia in Parlamento e avere di fatto permesso un clima di immoralità. In sostanza, è il primo capro espiatorio della rabbia popolare, e non è detto che sarà l’ultimo.

Fonti del palazzo di Westminster, riprese dalla “Bbc”, indicano che lo Speaker annuncerà presto le dimissioni, anche se non è ancora chiaro quando entreranno in vigore. Secondo le supposizioni che circolano a Londra, tra ieri sera e questa mattina le pressioni del primo ministro Gordon Brown lo avrebbero convinto a cedere: il primo ministro ha probabilmente pensato che, per fermare lo scandalo, doveva far rotolare una testa importante, come quella dello Speaker.

E’ uno shock per la Gran Bretagna: sono passati più di 300 anni dall’ultima volta che si dimise uno Speaker dei Comuni.