Luciana Bianchi scomparsa alle Canarie. Il mistero del testamento in favore dell’amico

Pubblicato il 8 Febbraio 2018 - 15:51 OLTRE 6 MESI FA
Il giallo di Luciana Bianchi, scomparsa alle Canarie da un mese. Il mistero del testamento

Luciana Bianchi scomparsa alle Canarie. Il mistero del testamento in favore dell’amico

TENERIFE – E’ mistero sulla sorte di Luciana Bianchi, italiana di 47 anni scomparsa alle Canarie da oltre un mese. Della donna, perugina originaria di Sant’Erminio, non si hanno più notizie dal 2 gennaio. Ma ora l’attenzione si sposta su un testamento, ritrovato a casa di Luciana, il cui beneficiario è l’amico Fabiano. Proprio lui sarebbe stato l’ultimo a vederla.

La sua sparizione è stata denunciata dalla Guardia Civil spagnola e da un’organizzazione locale che si occupa delle persone scomparse. In Italia la trasmissione Chi l’ha visto? ha dedicato grande attenzione al caso. E pure la Farnesina sta seguendo con estrema cautela la vicenda, attraverso l’ambasciata d’Italia a Madrid.

Luciana viveva a Telde, un comune dell’isola di Gran Canaria, in un appartamento in piena campagna. Si era trasferita nell’arcipelago spagnolo da circa un anno. L’associazione Sos Desaparecidos ha diffuso la sua foto e ha lanciato un appello chiedendo a chiunque abbia informazioni di chiamare il numero di emergenza 112.

Della vicenda si era occupata anche la trasmissione Chi l’ha visto? che aveva riportato proprio la testimonianza di Fabiano. L’uomo ha raccontato al programma di Rai Tre di averla riaccompagnata a casa il 1 gennaio attorno alle 20. Da quel momento di Luciana si sono perse le tracce. Parenti e amici hanno tentato invano di mettersi in contatto con lei, il cui cellulare è stato ritrovato a casa insieme con i documenti, la borsa e i suoi amati gatti.

L’ultima volta che è stata vista indossava dei pantaloncini corti e aveva uno zaino. La donna non possiede un’auto, si sposta a piedi o in autobus. Secondo alcune testimonianze, stava attraversando un periodo difficile.