Medjugorje. Appare la Madonna gli indemoniati schiumano e…
BELLUNO – Sarà il suo undicesimo pellegrinaggio a Medjugorje quello che suor Giustina Tabacchi ha iniziato il 30 agosto 2015 partendo da Belluno. A Medjugorje suor Giustina
“ha avuto la possibilità di pregare per persone «oppresse dai demoni»”.
Gli indemoniati si riconoscono perché quando appare la Madonna si divincolano. schiumano e si contorcono:
“«Ho pregato per loro insieme ad altri sacerdoti: insieme, la preghiera insieme rende più forti, ma è la fede che compie il miracolo, ci vuole una fede molto profonda»”,
come riferisce sul Gazzettino di Venezia Raffaella Sarracino che l’ha intervistata:
“«Non sono un’esorcista riconosciuta dalla Chiesa, opero in virtù dell’amore che sento per le persone e la compassione per le loro necessità. Rispondo ad un impulso interiore», racconta suor Giustina Tabacchi con voce pacata, con lo sguardo intenso come se stesse rivivendo quelle scene davanti agli occhi e aggiunge: «Non è per la mia potenza, cerco solo di rispondere alle divine ispirazioni. È un dono di Dio e noi siamo solamente un suo tramite»”.
Suor Giustina Tabacchi, ha 76 anni, è nata a Limana (Belluno), ha preso i voti nel 1964 e è stata in un convento a Parma fino al 2000 quando è tornata in provincia di Belluno.
Il 30 agosto suor Giustina Tabacchi è partita per il suo undicesimo pellegrinaggio nella città della Bosnia-Erzegovina. «Questa possibilità – spiega suor Giustina – mi è stata offerta da una coppia di Limana, Guido Salviato e Silvana Gasperin, con cui prego spesso – racconta – Per me il pellegrinaggio simboleggia il cammino del viandante, un andare verso il Signore».
Durante i soggiorni a Medjugorje, riferisce Raffaella Sarracino,
“suor Giustina Tabacchi si è trovata spesso a contatto con persone con chiari segni di possessione demoniaca, che si manifestavano soprattutto durante le apparizioni della Madonna. Proprio lo scorso luglio suor Giustina si è trovata a fare un’esperienza di forte impatto spirituale. I fedeli erano riuniti nel luogo dell’apparizione della Madonna e pregavano con grande fervore. «Abbiamo individuato cinque ossesse che si divincolavano, schiumavano e si contorcevano. Io mi sono sentita spinta verso una di loro e ho sgridato lo spirito che la possedeva, comandandogli con forza di lasciarla. Ad aiutarmi nella preghiera è arrivato anche un sacerdote di colore che ha intimato ai demoni di obbedirmi. La donna è stata liberata e a quel punto molte persone mi hanno chiesto di pregare per i loro bisogni».