Moglie e amante uccidono il ricco marito di lei: fantasticavano di farlo nel suo sangue

di Caterina Galloni
Pubblicato il 8 Novembre 2019 - 07:08 OLTRE 6 MESI FA
Moglie e amante uccidono il ricco marito di lei: fantasticavano di farlo nel suo sangue

A destra Paul Cannon, a sinistra Angela Taylor. Hanno ucciso il marito di lei condividendo macabre fantasie

LONDRA – Una coppia diabolica di Hitchin, Hertfordshire: Angela Taylor, 53 anni, con la complicità dell’amante Paul Cannon, 54, ha ucciso il marito ultraricco William, 69, che aveva rifiutato di concederle il divorzio. In tribunale è emerso che prima dell’omicidio, la donna e l’amante – condannati per omicidio – immaginavano le torture da infliggere all’odiato marito e rivale, condite da perverse fantasie sessuali.

La coppia era sposata da 20 anni con 3 figli, e lo scorso giugno, dopo il rifiuto di concedere il divorzio, il ricco proprietario terriero era scomparso. La stessa notte Cannon scrisse un messaggio a Taylor in cui le diceva che stava “guardando Kill Bill 2, lol” e lei rispose: “1 sarebbe carino” con diverse emoji sorridenti. Cannon aveva replicato: “Sai cosa mi piacerebbe fare… l’amore con te sul tuo tavolo da cucina con la tua f**a bagnata di sangue e lui legato a una sedia costretto a guardare!”.

Nei mesi precedenti, Cannon aveva detto all’amante che era pronto a “uccidere” per lei e temeva di perderla. I resti di William Taylor sono stati scoperti sepolti nel fango da un pescatore che passava vicino a una delle fattorie della vittima, a Gosmore, nell’Hertfordshire. Secondo gli esperti della St Crown Court, il corpo era talmente decomposto che è stato impossibile determinare la causa della morte.

In tribunale sono stati letti decine di messaggi su WhatsApp in cui la coppia parlava del desiderio di ferire seriamente Taylor e si divertivano a parlare di modalità sessuali esplicite e violente così da tormentare la vittima che soffriva di acufene e di artrite.

Le perverse fantasie includevano fare la doccia insieme mentre scorreva il sangue di Taylor nello scarico e al pover’uomo recidevano i legamenti, gli mozzavano le dita. 

Fonte: Mirror