Mohamed: strappato alla madre, trovato ucciso da un pedofilo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Ottobre 2015 - 15:15 OLTRE 6 MESI FA
Mohamed: strappato alla madre, trovato ucciso da un pedofilo

I volantini per cercare il piccolo Mohamed

ROMA – Giovedì primo ottobre era in fila insieme alla mamma e ai suoi tre fratellini, in mezzo alla folla, nel piazzale del quartiere Moabit di Berlino: lui, il piccolo Mohamed, e la sua famiglia appena arrivata dalla Bosnia stavano aspettando di poter entrare negli uffici per l’immigrazione per registrarsi e avviare la pratica del diritto d’asilo. Ma in quella folla Mohamed, 4 anni, è sparito. E’ bastato un attimo di distrazione e la sua mamma non l’ha più visto.

Per tre settimane la donna e gli abitanti della zona lo hanno cercato. E’ stato ritrovato oggi, morto, il suo corpicino nel portabagagli di un’auto. E se si deve attendere l’autopsia per capire come sia morto, si fa strada l’ipotesi più terribile della pedofilia. 

Il proprietario della macchina è stato interrogato dagli investigatori. E’ un uomo di 32 anni, e sembra lo stesso che si vede in un video in cui compariva anche il piccolo Mohamed: un filmato delle telecamere di sorveglianza della zona, che avevano ripreso il bimbo tenuto per mano da un giovane alto con gli occhiali.

La madre del piccolo è convinta che fosse proprio il suo Mohamed quello nel video. Per giorni aveva distribuito in giro volantini con la foto del suo bimbo. Invano. Era bastato un attimo di disattenzione perché il bambino sparisse dalla sua vista, forse chiamato, forse trascinato via da quella folla dall’uomo con gli occhiali.

Del resto sono centinaia i migranti che scompaiono in Germania, come in altri Paesi europei. Nessuno li denuncia. In alcuni casi sono persone che vogliono semplicemente far perdere le proprie tracce. In altri persone finite nelle maglie del traffico di esseri umani. E tra loro non mancano i pedofili.