Neil McArdle, lancia l’allarme bomba in Comune per rimandare le nozze
Pubblicato il 23 Ottobre 2013 - 16:56 OLTRE 6 MESI FA
Neil McArdle
LIVERPOOL – Dimentica di consegnare un modulo al Comune così Neil McArdle, il giorno del matrimonio, decide di prendere tempo annunciando la presenza di una bomba pronta a esplodere negli uffici comunali. “Non è uno scherzo. C’è una bomba alla St. George Hall, esploderà tra 45 minuti” urla al telefono con la voce camuffata, “scappate immediatamente”.
E il 26 aprile, qualche giorno dopo l’attentato alla maratona di Boston, nel Comune è subito panico, impiegati fuggono e gli uffici vengono evacuati. Anche Amy Williams, la promessa sposa di Neil, spaventata, con qualche invitato, fugge dal palazzo in preda al panico. Risultato? La polizia in pochi minuti risale a Neil e lo arresta per procurato allarme. In carcere Neil ci resterà un anno.
L’avvocato, incredulo, ha commentato: “Se non fosse una cosa così seria, ci sarebbe da fare un film su questa storia. Tutti l’hanno abbandonato, ma il fatto che lei sia ancora al suo fianco la dice lunga e spero se ne renda conto anche lui”. Unico risultato? Matrimonio annullato. Meglio un anno di galera che l’ergastolo ironizzano ora gli amici su Facebook.
