Neve e gelo bloccano l’aeroporto di Heathrow, 300 voli annullati a Francoforte, Fiumicino in tilt

Pubblicato il 20 Dicembre 2010 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA

Neve e gelo bloccano l’aeroporto di Heathrow a Londra. E siccome l’hub inglese è il più trafficato del mondo, a rimanere bloccati sono stati migliaia di passeggeri diretti e provenienti da tutto il Mondo. Viaggiatori che sono rimasti a terra nel week end, intrappolati anche di notte nello scalo londinese, a causa dei voli cancellati.  Con l’inizio della settimana la situazione non sembra essere cambiata di molto.

Nella notte, intanto, a Heathrow, la delusione di chi voleva partire per climi più caldi, si è trasformata spesso in rabbia, con i viaggiatori costretti a lunghe file per le toilette o per le prese elettriche in cui ricaricare i cellulari. Ma in Gran Bretagna sono impraticabili anche molte strade e tratti ferroviari; e dunque per molti è stato impossibile allontanarsi dallo scalo a causa delle infide condizioni delle strade e del fatto che gli alberghi limitrofi siano tutti prenotati.

I giornalisti non sono stati fatti entrare a Heathrow: ”Ci stiamo concentrando sui passeggeri. E’ una situazione operativa seria. Non possiamo occuparci dei media”, ha detto un portavoce dello scalo alla Press Association che aveva chiesto la ragione dell’esclusione della stampa.

Germania. La situazione non è migliore nel resto d’Europa. Causa neve, circa 300 voli sono stati annullati stamattina all’aeroporto di Francoforte, il principale scalo tedesco e uno dei maggiori in Europa. Lo ha segnalato un portavoce dello scalo dopo che già ieri circa la meta dei 1.329 voli previsti a Francoforte erano stati cancellati a causa della chiusura di altri aeroporti in Europa.

Francia. In Francia, una fonte aeroportuale ha riferito che a causa della caduta di 10 centimetri di neve in mezz’ora le piste dello scalo parigino di Orly sono state chiuse prevedibilmente fino alle nove di stamattina. A Roissy, l’altro grande aeroporto dell’area parigina, funzionano invece tutte le piste. Da sabato la neve sta intralciando il trasporto aereo in gran parte degli scali europei fra cui quelli di Germania, Francia, Gran Bretagna e Belgio.

Italia. Disagi anche all’aeroporto di Roma Fiumicino, dove alcuni voli da e per il nord Europa sono stati cancellati, a causa della neve che da giorni sta paralizzando gli scali di Germania, Francia e Gran Bretagna. A Fiumicino, nell’arco della fascia oraria compresa fra le 7 e le 14, risultano gia’ soppressi due collegamenti per Londra e altrettanti in arrivo, due voli provenienti da Francoforte e due – uno in partenza l’altro in arrivo – per Parigi. Per le stesse destinazioni, altri voli, in partenza e in arrivo, stanno subendo ritardi. Nello scalo romano, peraltro, i passeggeri sono informati a piu’ riprese con annunci diffusi dagli altoparlanti. Sui monitor dedicati alla programmazione dei voli si legge: ”A causa delle attuali condizioni meteorologiche in nord Europa, i voli potranno subire ritardi e cancellazioni”.

Belgio Tutti i voli in partenza da Bruxelles saranno bloccati a terra a partire da questa sera, lunedì 20 dicembre, e fino a mercoledì 22 a causa di mancanza di liquido antigelo. Le autorità aeroportuali dello scalo della capitale belga hanno poi confermato a Eurocontrol di essere a corto di liquido de-congelante. Di conseguenza, e’ stato precisato, le operazioni di ‘scongelamento’ che normalmente vengono effettuate sulle aeromobili in presenza di temperature particolarmente rigide ”non potranno essere garantire da ora e fino alla mezzanotte di domani”.