Nobel della Pace a Liu Xiaobo: l’Ue si felicita ma non chiede la liberazione del dissidente

Pubblicato il 8 Ottobre 2010 - 13:40 OLTRE 6 MESI FA

L’Unione europea si felicita per l’assegnazione del Nobel per la pace al dissidente cinese Liu Xiaobo, ma non chiede esplicitamente la sua liberazione. Come invece hanno già fatto autonomamente Paesi come la Germania e la Francia.

Liu Xiaobo è stato condannato a 11 anni di carcere per ”istigazione alla sovversione” e si trova ora in prigione. Nel suo messaggio di felicitazione, il presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, rileva che il premio a Liu Xiaobao è un sostegno a tutti quelli che nel mondo lottano per la libertà e i diritti umani ma non fa esplicito riferimento alla Cina e neppure chiede la liberazione del leader cinese dissidente.