Offendi un anziano? In Gran Bretagna rischi di essere condannato per “crimine di odio”

di redazione Blitz
Pubblicato il 17 Ottobre 2018 - 05:10 OLTRE 6 MESI FA
Anziano offeso

Offendi un anziano? In Gran Bretagna rischi di essere condannato per “crimine di odio” (foto Ansa)

LONDRA – Nel Regno Unito, l’abuso verbale nei confronti di persone anziane presto potrebbe rientrare nel crimine d’odio. I ministri britannici hanno chiesto una revisione della legge per garantire alle persone particolarmente vulnerabili una maggiore protezione rispetto agli abusi fisici, verbali o di altro tipo. 

La legislazione sul crimine di odio attualmente non fornisce  una protezione particolare agli anziani, sebbene costituisca un “reato aggravato” aggredire o abusare di persone che appartengono alle “categorie protette”.

Ciò include appartenenti a gruppi minoritari e in caso di condanna ai responsabili vengono comminate pene più severe.  La revisione sarà effettuata dalla Law Commission, l’organo ufficiale di consulenza sulla riforma legale.

L’ente di beneficenza Action on Elder Abuse sostiene che ogni anno nel Regno Unito ci sono un milione di anziani vittime di abusi ma su 300 casi meno di uno si conclude con una condanna penale, secondo quanto riportato dal Daily Mail.

L’amministratore delegato Gary FitzGerald ha chiesto alla Commissione di “considerare la necessità che l’abuso sugli anziani diventi un reato aggravato”.

“In tutto il paese, le persone anziane vengono quotidianamente trascurate e maltrattate fisicamente, finanziariamente, sia nelle strutture di assistenza che nelle proprie case”. “Ma il numero di condanne per questi crimini è minuscolo e anche quando una persona viene giudicata colpevole, spesso sfugge a sentenze inconsistenti e multe irrisorie e in questo modo non si dissuadono i potenziali molestatori”.

Nel 2016-17, in Inghilterra e Galles la polizia ha registrato 80.393 crimini di odio con un incremento del 29% rispetto all’anno precedente.

I crimini di odio sono motivati da ostilità o pregiudizi basati su una caratteristica personale. Cinque i filoni  monitorati a livello centrale: razza o etnia; religione o credenze; orientamento sessuale; disabilità; e identità transgender.

I ministri hanno inoltre confermato che la Commissione esaminerà la proposta della deputata laburista Stella Creasy secondo cui la misoginia dovrebbe essere classificata come un crimine di odio.