Natalee Holloway, ucciso John Christopher Ludwick

John Christopher Ludwick

LONDRA – A North Port, contea di Saratosa, è morto accoltellato John Christopher Ludwick, 32 anni, l’uomo che lo scorso anno aveva sostenuto di aver aiutato l’assassino di Natalee Holloway a disfarsi del cadavere,  stava tentando di rapire una giovane donna fuori dalla sua abitazione.

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La vittima, che stava scendendo dalla sua auto, ha reagito e accoltellato più volte Ludwick che è scappato: i poliziotti lo hanno trovato nelle vicinanze con diverse ferite da arma da taglio ma portato in un ospedale locale, è stato dichiarato il suo decesso.
Pochi mesi mesi fa, Ludwick era apparso nella serie tv Oxygen “La scomparsa di Natalee Holloway”, in cui sosteneva di aver aiutato l’amico, Joran van der Sloot, a disfarsi del cadavere della Holloway.
“L’idea era quella di renderla irriconoscibile”, aveva detto Ludwick.

Secondo quanto sostenuto da Ludwick, van der Sloot avrebbe ucciso la Holloway il giorno stesso della scomparsa nel 2005 e poi seppellito il corpo su una ripida collina ad Aruba, dove la studentessa dell’Alabama era in vacanza.
Nel 2010, van der Sloot avrebbe dato a Ludwick 1.500 dollari per dissotterrare il corpo e cremarlo.
Ludwick in seguito condusse gli investigatori nel punto in cui nascondeva quelli che diceva fossero i resti della Holloway, ma i test del DNA mostrarono che i frammenti delle ossa appartenevano a un’altra persona.
I poliziotti, su Facebook hanno dichiarato che Ludwick conosceva bene la donna che stava cercando di rapire.
La polizia di North Port è a conoscenza della storia e dei commenti di Ludwick relativi alla scomparsa della Holloway e ha informato le parti interessate del decesso dell’uomo.