Omicidio a Versailles. Polizia ferma ragazzo di 20 anni, in mano aveva l’arma del delitto

Pubblicato il 5 Agosto 2010 - 21:15 OLTRE 6 MESI FA

E’ un giallo degno di Hercule Poirot, il celebre investigatore nato dalla fantasia della scrittrice Agatha Christie, quello che vede come vittima un militare dell’aeronautica francese, assassinato nei giardini della Reggia di Versailles, la celebre dimora dei Re di Francia, alle porte di Parigi.  Mentre questo pomeriggio la polizia ha fermato un ragazzo di vent’anni che potrebbe essere il responsabile del clamoroso assassinio.

Il corpo senza vita dell’uomo, 52 anni, colpito ripetutamente da un’arma bianca, è stato ritrovato in una delle zone più frequentate da turisti, amanti del footing e ciclisti. Ed è stato proprio un visitatore del parco a fare la macabra scoperta, nel tardo pomeriggio di mercoledì, lungo uno dei viali che fiancheggiano un grande bacino d’acqua del parco, il cosiddetto ‘Lago degli Svizzeri’, non lontano dal palazzo reale. Sul corpo del militare, che era vestito in abiti civili, la polizia non aveva ritrovato neppure documenti né un portafoglio. La sua identità è stata scoperta grazie ad indagini successive.

Secondo i risultati dell’autopsia, l’uomo, che viveva da solo proprio nella cittadina di Versailles, adiacente alla reggia, è stato ucciso da quattro colpi ”molto profondi” al torace. ”Con una reale volontà di uccidere”, precisano fonti giudiziarie. Intanto, sempre nell’ambito delle indagini, la polizia ha fermato un ragazzo di vent’anni, che è stato interrogato per tutto il pomeriggio e che questa sera rimarrà in custodia preventiva. Il giovane è stato bloccato lontano dal luogo del delitto, ma su di lui pesano alcuni sospetti. In particolare, gli inquirenti della procura di Versailles attendono i risultati delle analisi di un coltello che potrebbe essere alla base del delitto.