Il Papa a Fatima parla ai sacerdoti: “Aiutatevi tra di voi a non sbagliare”

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 20:06| Aggiornato il 18 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA

Durante il suo discorso a Fatima, tappa della sua visita in Portogallo, papa Benedetto XVI torna a parlare di pedofilia: “I sacerdoti devono vigilare sul comportamento dei loro confratelli ed aiutarli, anche con “fermezza”, affinché non compiano attività contrarie all’etica e al ministero sacerdotale”. Benedetto XVI ha parlato durante un incontro con i religiosi, i seminaristi e i diaconi nella chiesa della Santissima Trinità, a Fatima. “Riservate particolare attenzione – ha detto il Papa – alle situazioni di un certo indebolimento degli ideali sacerdotali oppure al fatto di dedicarsi ad attività che non si accordano integralmente con ciò che è proprio di un ministro di Gesù Cristo”. Secondo Ratzinger, quindi, “é il momento di assumere, insieme con il calore della fraternità, il fermo atteggiamento del fratello che aiuta il proprio fratello a ‘restare in piedi’”.

Benedetto XVI ha anche esortato gli aspiranti al sacerdozio a “verificare bene” le proprie intenzioni prima di compiere il loro passo. “Cari seminaristi – ha detto Ratzinger -, il Papa vi incoraggia ad essere consapevoli della grande responsabilità che dovete assumere: verificate bene le intenzioni e le motivazioni; dedicatevi con animo forte e spirito generoso alla vostra formazione”.

“Permettetemi di aprirvi il cuore – ha detto il Papa – per dirvi che la principale preoccupazione di ogni cristiano, specialmente della persona consacrata del ministro dell’Altare, dev’essere la fedeltà, la lealtà alla propria vocazione, come discepolo che vuole seguire il Signore”. Il richiamo di Benedetto XVI a non tradire la missione sacerdotale viene all’indomani delle sue forti parole sullo scandalo pedofilia, in cui ha affermato che la più grande “persecuzione” contro la Chiesa oggi viene non dall’esterno ma dai “peccati” che esistono al suo interno.