Parigi attentati: guida uso kalashnikov online 10 gg. prima

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Novembre 2015 - 10:25 OLTRE 6 MESI FA
Parigi attentati: guida uso kalashnikov online 10 gg. prima

Parigi attentati: guida uso kalashnikov online 10 gg. prima

PARIGI – Era già apparsa a luglio sul famigerato sito Dar Al-Islam che in francese pubblica i deliranti proclami e le rivendicazioni del sedicente Stato Islamico: il manuale per il facile e corretto utilizzo dell’Ak-47, il mitragliatore Kalashnikov dedicato agli aspiranti seminatori di terrore è stato rimesso in rete appena 10 giorni prima del massacro del Bataclan e degli attentati di Parigi.

Nella guida le istruzioni per sparare, consigli sulla scelta delle armi (con preferenza per le granate invece delle pistole), rudimenti di tattica guerrigliera ecc… Una specie di vademecum per principianti, a corredo pratico dell’appello rivolto a tutti i “lui solitari” che anche da soli possono portare la guerra e il terrore nell’odiato occidente. Come i decapitatore di Lione, salutato e celebrato come un “eroe” su Dar Al-Islam.

La guida, molto dettagliata e adatta anche a un pubblico di neofiti utilizzatori delle armi automatiche, era comparsa per la prima volta nel numero di luglio di Dar Al-Islam. Lo stesso in cui i “redattori”, riconducibili alla struttura mediatica di Is, hanno lanciato, senza mezzi termini, un appello ai “lupi solitari” affinché «riempissero di cadaveri francesi le strade di Parigi».

L’esempio da seguire era quello di Yassin Salhi, l’uomo che alla fine dello scorso giugno, aveva decapitato a Lione il proprio datore di lavoro e si era poi scattato un selfie con la sua testa. Nonostante le indagini non abbiano mai evidenziato un legame diretto tra l’uomo, la sua barbara azione e l’organizzazione terrostica di matrice islamista, i propagandisti di Is non potevano lasciarsi sfuggire un’occasione del genere. Così dopo la celebrazione dell'”eroe di Lione”, e consapevoli che un’arma automatica può uccidere molti più infedeli di un coltello, hanno deciso di pubblicare una vera e propria guida all’Ak47 “for dummies”. (Giulia Aubry, Il Mattino).