ROMA – Un pedofilo, già condannato, può avere diritto alla privacy? Secondo un tribunale irlandese sì e per questo il giudice McCloskey di una corte nord irlandese ha accolto la denuncia dell’uomo e ha ordinato di rimuovere la pagina Facebook chiamata “Proteggiamo i nostri figli dai pedofili” e in cui compariva il suo nome.
Secondo il giudice il diritto alla privacy dell’uomo non è comprimibile per il fatto che si sia macchiato di reati in precedenza. La persona in questione, per altro, già ha limitazioni della libertà imposte dalla legge visto che è stato condannato. L’uomo si era rivolto al tribunale dopo che aveva scoperto questa pagina Facebook con 4000 iscritti in cui venivano divulgate sue foto e informazioni personali. Sulla bacheca comparivano inoltre molti messaggi di minaccia.
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