Poliziotti che presero Amri, Germania non li premia: “Eroi, ma fascisti”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Febbraio 2017 - 08:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Poliziotti, i due poliziotti italiani che fermarono e reagirono al fuoco di Anis Amri uccidendolo. I due eroi di Sesto San Giovanni dove intercettarono il 23 dicembre scorso il boia dell’Isis che aveva macellato umani lanciando un Tir contro il mercatino di Berlino. Cristian Movio e Luca Scatà che erano stati subito ringraziati da Angela Merkel. E la Germania preparava un’onorificenza per questi due poliziotti.

Ma tutto si è fermato (racconta Danilo Taino sul Corriere della Sera) perché la Germania resta grata ai due ma la Germania non può e non vuole rilasciare onorificenze pubbliche ” a causa della loro attitudine fascista”. Così la definisce Stephan Mayer, esperto di affari interni della Csu (il partito gemello di destra della Cdu della Merkel). Che spiega ancora “non dare onorificenza in questo caso è assolutamente corretto”. Almeno secondo la sensibilità civile e civica in Germania dove, a differenza che in Italia, amano e sono fieri dell’essere rigidi nei confronti del loro passato e del neo fascismo.

Cosa ha fatto cambiare idea al governo tedesco a proposito dell’onorificenza? I profili Facebook, Instagram…Scatà mostrava una sua foto in cui fa il saluto romano e una foto di Mussolini definito “tradito” da “infami”. Data non casuale un 25 aprile e la nota che lui non avrebbe festeggiato perché “dalla parte di quella Italia, di quegli italiani, che non tradirono e non si arresero”. Insomma dalla parte della Repubblica di Salò, delle SS italiane e della Decima Mas, ancora oggi, settanta e passi anni dopo.

Movio su Facebook molto meno militante e nostalgico ma attivo nel condividere post “razzisti e anti immigrati” secondo le testimonianze.

Tanto è bastato al governo tedesco per valutare e decidere che non poteva essere che lo Stato tedesco insignisse con una sua onorificenza chi non solo nutra in privato ma diffonda anche elementi di propaganda e apologia delle dittature nazista e fascista. La “pelle” dei tedeschi è ancora molto sensibile in materia. A molti in Italia la decisione sembrerà singolare o esagerata. Ma il nostro livello di tolleranza e rimozione delle responsabilità storiche è molto più alto di quello in Germania.

Per cui grazie ai due poliziotti italiani e alla Polizia italiana, grazie ai due eroi di Sesto San Giovanni, eroi quella notte anche per la Germania. Ma il premio di Stato no, perché Stato tedesco non premia neofascisti.