Preti pedofili. In Belgio su 300 denunce solo 15 sono accertate

Pubblicato il 12 Aprile 2010 - 11:57 OLTRE 6 MESI FA

Rik Devillé

Su 300 denunce in Belgio per abusi sessuali compiuti negli anni Novanta da religiosi su bambini, solo 15 sono state prese in seria considerazione e si sono concluse con una confessione di colpa. E’ quanto denuncia il prete belga in pensione Rik Devillé, promotore del gruppo di lavoro “Diritti dell’uomo nella Chiesa”, che ha accompagnato più di 300 bambini vittime di abusi tra il 1992 e il 1998.

In un’intervista pubblicata oggi da due quotidiani fiamminghi – De Standaard e Het Nieuwsblad – il prete, oggi in pensione, afferma che i religiosi coinvolti negli abusi sono stati spesso messi a tacere, ma non rimossi. Rik Devillé ha parole tristi per quel periodo: “di tutte le denunce, sono 15 si sono concluse, appena il cinque per cento”, commenta infatti con amarezza.