Principe Andrea, per screditare Virginia Roberts prova la carta del troll. Ma i messaggi finiscono all’FBI

di Caterina Galloni
Pubblicato il 24 Gennaio 2021 - 07:30 OLTRE 6 MESI FA
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Principe Andrea, per screditare Virginia Roberts prova la carta del troll. Ma i messaggi finiscono all’FBI (foto ANSA)

I consiglieri del principe Andrea e dell’ex moglie Sarah Ferguson, nel tentativo di screditare Virginia Roberts, testimone chiave nel processo Epstein e principale accusatrice del duca di York, avrebbero contattato un troll online.

Secondo quanto riporta il Sun, i consiglieri si sarebbero avvicinati a Molly Skye Brown poiché aveva affermato di avere informazioni sulla foto in cui il principe è abbracciato alla Roberts, dicendo che era stata “manipolata”. Ma Hany Farid, esperto di informatica forense e analisi delle immagini presso l’University of California, di recente ha dichiarato: “Non vedo segni evidenti di manipolazione”. Brown ha definito l’approccio degli assistenti “disperato” e ha affermato di aver consegnato i messaggi all’FBI.

Principe Andrea, le accuse di Virginia Roberts

Virginia Roberts, una schiava sessuale di Jeffrey Epstein, sostiene di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con il principe Andrea tre volte, fatto che il Duca nega. Roberts afferma di aver avuto il primo rapporto a Londra nel 2001, la stessa notte in cui è stata scattata la fotografia.

Secondo il Daily Mail, i consiglieri del Duca e dell’ex moglie avrebbero contattato la Brown dopo che per mesi, aveva trollato Virginia su Twitter. La Brown sostiene che Antonia Marshall assistente di Ferguson, avrebbe proposto un incontro anche con la duchessa di York e che inoltre avrebbe potuto trasmettere un saluto alla Regina Elisabetta.

Riguardo alla sovrana, sembra abbia detto: “Siamo una grande famiglia e ci vediamo sempre”. Brown e Marshall avrebbero chattato su WhatsApp e via e-mail e alla fine avuto una “lunga” conversazione sull’immagine “photoshoppata”. Marshall avrebbe poi suggerito di creare un account Twitter “spia” per ottenere informazioni dalle vittime di Epstein.

Successivamente, l’addetto alle pubbliche relazioni del principe Andrea, Mark Gallagher, avrebbe contattato Brown. Sembra abbia inviato un messaggio dicendo: “Vorrei parlare a fondo dell’importante distinzione che ha fatto tra sopravvissute e “chi favoriva”. Ciò sembra essere correlato a un’affermazione di Brown secondo cui Virginia favoriva i reati sessuali di Epstein. Roberts, a causa delle “bugie”, l’avrebbe bloccata online. Brown ha inoltre affermato che Ghislaine Maxwell avrebbe cercato di reclutarla in Florida, quando a 14 anni frequentava una palestra per bambini.

Maxwell, attualmente in carcere, respinge le accuse di traffico sessuale e spergiuro. Sulla vicenda attuale, una fonte vicina al Duca ha detto al Sun: “Lo scambio con Molly Skye Brown non è stato fuori dall’ordinario. La realtà è che c’è stata solo un colloquio preliminare”.  (Fonte: SUN)