Il principe Giorgio Federico Hohenzollern di Prussia perde il castello

di Caterina Galloni
Pubblicato il 27 Giugno 2019 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Il principe Giorgio Federico Hohenzollern di Prussia perde il castello

Il principe Giorgio Federico Hohenzollern di Prussia perde il castello

ROMA – Smacco per Giorgio Federico Ferdinando Hohenzollern di Prussia, ultimo erede del Kaiser Guglielmo II: la corte distrettuale di Coblenza ha deciso che non tornerà in possesso del castello di Rheinfels. 

L’antica fortezza, in parte in rovina, è situata sul tratto più pittoresco della Valle del Reno: un tempo era proprietà della famiglia Hohenzollern ma dal 1924 fu ceduta alla città di Sankt Goar.

Nell’atto di vendita della fortezza, gli Hohenzollern specificarono che il castello non poteva in alcun modo essere venduto. In caso contrario, l’amministrazione della Corona prussiana si riservava il diritto di revocare la proprietà a Sankt Goar.

Il principe Giorgio Federico di Prussia, pronipote del Kaiser Guglielmo II e attuale capofamiglia Hohenzollern, in tribunale aveva sostenuto che nel 1998, il comune di Sankt Goar aveva stipulato un contratto di affitto con l’hotel vicino alle rovine del castello. La fortezza è stata dunque affidata al locatario per la durata di 99 anni, con la possibilità di un’estensione altrettanto lunga del contratto. Ma la corte distrettuale di Coblenza ha respinto le richieste del principe. 

Dopo la sconfitta militare del 1918 e la perdita della corona da parte degli Hohenzollern con l’abdicazione di Guglielmo II poco prima della fine della prima guerra mondiale, il castello fu sequestrato. L’amministrazione della Corona prussiana trasferì la proprietà a Sankt Goar.

La corte ha scoperto che il castello è stato trasferito all’amministrazione non come proprietà privata degli Hohenzollern ma come “patrimonio speciale vincolato”. Il che, secondo la corte, significa che solo l’amministrazione della Corona, e non il kaiser i suoi discendenti, avrebbe avuto il diritto di denunciare una vendita e tornare in possesso del castello.   

L’amministrazione della Corona, sciolta nel 1927, era un’autorità subnazionale del ministero delle finanze prussiano; in seguito, i poteri del ministero furono trasferiti allo stato federale della Renania-Palatinato, dove si trova il castello di Rheinfels.

Il Kaiser Guglielmo II era il maggiore dei nipoti della regina Vittoria, la cui famiglia aveva regnato in Europa tra il 1800 e l’inizio del 1900. Alla fine del 1918, con milioni di morti a causa della guerra e l’Europa in rovina, si concluse ufficialmente l’era degli Hohenzollern e dopo l’abdicazione del Kaiser, sempre nel 1918, sia lui che la famiglia si rifugiarono in Olanda.

Il figlio del kaiser, Gugliemo, nel 1926 strinse amicizia con Adolf Hitler il quale era convinto di essere lo strumento che avrebbe spianato la strada al ritorno degli Hohenzollern, sognava di usare la famiglia reale per legittimare il Terzo Reich. (Fonte: Daily Mail)