Gran Bretagna, incidente stradale: mamma costretta a scegliere quale figlio salvare

Una madre britannica si è trovata di fronte a una scelta da incubo: salvare la figlia piccola o il figlio adolescente dalle acque di un canale dove era finita con la sua auto.

Alla fine ha tirato fuori per prima la piccola Isabella, 2 anni, ma non è riuscita a salvare il ragazzo, Jack, di 16 anni. E’ accaduto a Boston, nel Lincolnshire (Inghilterra) lo scorso agosto e oggi Rachel Edwards – che aspetta il terzo figlio – ha raccontato al quotidiano Derby Telegraph la sua terribile scelta: era finita con la sua macchina in un canale, è uscita dal veicolo attraverso il finestrino, ma si è subito rituffata per tentare di salvare i figli, che erano bloccati all’interno.

“Ho tirato fuori Isabella – dice – dal suo seggiolino. Sentivo che era ancora viva, quando l’ho portata fuori. Ho tentato di tornare indietro per Jack, ma sapevo che se l’avessi lasciata, non sarei riuscita a riprenderla e sarebbe morta”. Due amici di Jack, che viaggiavano nell’auto, sono riusciti a tirarsi fuori da soli e a correre a cercare aiuto. Rachel, nel momento in cui tentava di tuffarsi ancora per tirar fuori Jack, è stata bloccata dai paramedici che nel frattempo erano giunti sul luogo dell’incidente.

Il ragazzo è stato dichiarato morto all’arrivo in ospedale. La donna dice di avere anche un altro rimorso: “Avevo detto io a Jack di chiudere il suo finestrino poco prima che finissimo nel fosso, perchè Isabella era dietro di lui e stava dormendo” e non voleva prendesse freddo.