Robert White 29 anni: in carcere 33 volte, la prima 15 anni

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Maggio 2016 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA
Robert White 29 anni: in carcere 33 volte, la prima a 15 anni

Robert White 29 anni: in carcere 33 volte, la prima a 15 anni

LONDRA – Nel 2000, un ragazzino dai capelli corti è comparso davanti ai magistrati di Weston-super-Mare. Il registro di precedenti penali di Robert White lo rendeva diverso dagli altri delinquenti. Robert aveva solo 12 anni ed era alto appena un metro, ma era già un pericolo pubblico.

I funzionari del Consiglio, in collaborazione con la polizia e i servizi sociali, avevano compilato per la Corte una lista dei reati commessi dal ragazzo. Nei tre mesi precedenti, il giovane era rimasto coinvolto in almeno 70 incidenti per atti vandalici: furto, aggressione (ruppe il naso ad un altro adolescente), sputi, intimidazioni ed insulti a vicini di casa e commessi. Ma fece cose anche più gravi, come puntare un raggio laser verso un autobus, provocando un incidente, e lanciare sassi contro delle automobili.

A volte era con il fratello maggiore, altre volte si riuniva con la sua gang. Comunque Robert White era il comun denominatore di tutti questi reati. Il suo elenco di reati era notevole. Come rivela il dossier infatti, in un solo giorno White si cacciò nei guai per ben cinque volte: “Colpì delle vetrine minacciando i commessi (6:45). Si rifiutò di uscire da un negozio, minacciando di provocare diversi danni oltre al furto di merce (12:25). Prese parte ad un gruppo che era stato visto taccheggiare diversi negozi (12:35). Distrusse la vetrina di fiori di Marks&Spencer, offendendo clienti e personale (16:20). Entrò due volte da Woolworths causando diversi disagi”.

A White è stato comminato un provvedimento restrittivo per comportamenti anti-sociali, e il ragazzino VENNE bandito dal centro di Weston-super-Mare, dove viveva. Al tempo, fu la persona più giovane in Gran Bretagna a ricevere un ordine Asbo (Anti-social behaviour order).

“Fuori dalla città”, recitava il titolo di un giornale locale, una prima pagina che rifletteva la decisione della Corte e l’esasperazione dei cittadini. La storia era finita su tutta la stampa nazionale e presto potrebbe nascere un film dalla vita di White.

L’Asbo fu introdotta nel 1998 dal governo laburista per affrontare i “minori” recidivi, i cosiddetti “bambini selvaggi”, che minacciavano la comunità con i loro comportamenti da bulli ma spesso restavano impuniti. Chiunque venga sorpreso a violare un ordine Asbo può essere oggetto di procedimenti penali e scontare una pena detentiva fino a cinque anni.

White fu colpevole di 160 violazioni prima di essere arrestato a 15 anni. Scontò solo sei mesi, invece dei dodici richiesti dal giudice, per furto con scasso e furto d’auto. I genitori, al tempo, si lamentarono in un’intervista con le istituzioni per il “trattamento soft” ricevuto dal figlio, trattamento che aveva fallito nel riabilitarlo. Tempo dopo, sempre in un’intervista, una ex fidanzata di White rivelò quanto i genitori si vantassero di avere come figlio “il più giovane ragazzo in Gran Bretagna con un ordine Asbo”.

Recidivo nel commettere reati, rubò un automobile e tornò davanti alla Corte, che lo condannò e lo mandò nel centro di detenzione minorile di Bristol, dal quale uscì nel 2011. “Hai avuto più occasioni per mostrare un cambiamento, ma le hai sprecate tutte” gli disse il giudice.

White ora ha 29 anni ed è un criminale seriale. E’ stato in prigione altre 33 volte dopo aver ricevuto l’ordine Asbo parecchi anni fa. La sua ultima apparizione in un’aula di tribunale è stata alla Corte di Bristol la scorsa settimana, dove è comparso per aver preso parte a una gang che, con un‘ascia e un machete, ha preso d’assalto una casa nella sua città natale. E’ stato arrestato e dovrà scontare una pena di sei anni e quattro mesi.