Romania: due italiani arrestati per traffico di minori
BUCAREST – Due cittadini italiani sono stati fermati dai procuratori della Diicot (Direzione delle indagini sulla criminalità organizzata e il terrorismo) di Bacau, nel nord-est della Romania per traffico di minori. Secondo l’agenzia Mediafax, Garnero Sandra Candelaria, di 45 anni, e Giovanni Sparagna di 57, avrebbero raggiungo l’accordo con una donna incinta per registrare il bambino a loro nome e poterlo poi facilmente condurre in Italia.
Le accuse a loro carico, oltre a quella di traffico di minori, sono falso in atto pubblico e falso sull’identità. I due hanno falsificato il documento di identita’ dell’italiana Garnero Sandra Candelaria, applicando sulla foto ufficiale quella di Adelina Mihai, la futura partoriente.
Il 5 marzo, Adelina Mihai è stata ricoverata in una clinica privata di Bacau, usufruendo della carta di identità falsa nel momento della sua registrazione nella clinica e presentandosi appunto come Garnero Sandra Candelaria. All’uscita dall’ospedale, l’8 marzo, i due italiani si sono fatti consegnare il bimbo ed hanno cercato di uscire dalla Romania, ma sono stati bloccati a Brasov ed arrestati preventivamente per 29 giorni.
