Ryanair all’assistente di volo: “Vendi più profumi o niente riposi”

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Novembre 2017 - 09:29| Aggiornato il 28 Novembre 2017 OLTRE 6 MESI FA
ryanair- aerei-pista

Un aereo della Ryanair (Ansa)

ROMA – Le condizioni di lavoro all’interno di Ryanair tornano sotto i riflettori questi giorni. A bordo degli aerei, gli assistenti di volo devono vendere più prodotti possibile, altrimenti rischiano pesanti sanzioni.

Fanno molto discutere infatti i contenuti di una lettera inviata il 17 novembre scorso a un assistente di volo impiegato all’interno dei Boeing 737 della principale low cost europea e compagnia numero uno per passeggeri trasportati nel Vecchio continente:

“Non hai mai venduto cosmetici. Nel 98% dei voli non hai piazzato profumi o regali. Nell’86% hai fatto guadagnare meno di 50 euro. Si tratta di prestazioni inaccettabili ed è chiaro che non stai facendo il tuo lavoro a bordo. Dal 1° dicembre 2017 i tuoi turni non saranno più organizzati su 5 giorni di lavoro e 3 di riposo, ma sarai a disposizione della compagnia a coprire i buchi nella tua base di riferimento. Se non ci saranno miglioramenti prenderemo ulteriori provvedimenti”.

La lettera la pubblica in esclusiva il Corriere della Sera. Ad inviarla è stata WorkForce International, agenzia interinale ingaggiata dal vettore irlandese nel reclutare hostess e steward, e che elenca nel dettaglio la performance di un impiegato nel periodo 1° aprile-9 novembre 2017.

Scrive il Corriere che l’azienda ha analizzato 12 oggetti che avrebbe dovuto vendere a bordo scoprendo che la performance della hostess è stata bassissima:

“Analizzando i 251 voli in cui hai lavorato abbiamo notato che con te la capacità media di spesa dei passeggeri è stata del 48% inferiore al budget previsto’, esordisce il messaggio ‘strettamente privato e confidenziale’. (…) ‘Nel 42% non hai venduto prodotti da bar. Nell’82% non hai venduto dolci. Nel 100% non hai venduto cosmetici. Nel 98% non hai venduto profumi. Nel 68% non hai venduto cibo fresco. Nel 98% non hai venduto idee regalo. Nel 72% non hai venduto alcolici. Nel 73% non hai venduto gratta e vinci. Nel 69% non hai venduto merende. Nell’86% i tuoi ricavi sono stati inferiori ai 50 euro. Nel 38% hai registrato zero ricavi: cioè non hai venduto nulla’.

Per la società, quanto ottenuto dalla hostess è una “prestazione inaccettabile”,

Che ricorda l’accordo del 2015 di Ryanair che prevede il sistema 5/3 nell’organizzazione del lavoro (cinque giorni a bordo, tre giorni di riposo). ‘Ma al capitolo 2 dell’accordo c’è scritto che questa disposizione è prevista se l’assistente di volo garantisce zero perdite alla produttività’. Insomma: se tiene i volumi di vendita uguali o superiori alla media aziendale. Non è questo il caso. Motivo per cui, c’è scritto nero su bianco, ‘dal 1° dicembre riceverai i tuoi turni di lavoro su base settimanale in modo da coprire eventuali buchi nella tua base operativa’.

L’ufficio del personale monitorerà la situazione, prosegue la lettera

Continua l’ufficio del personale,’nel frattempo le tue performance saranno attentamente monitorate nei prossimi due mesi: se non ci saranno miglioramenti significativi saranno presi ulteriori provvedimenti e potresti essere oggetto di provvedimenti disciplinari’.

Ryanair ha replicato alla notizia:

“Sebbene non possiamo commentare nel dettaglio la lettera di WorkForce, questa chiaramente non stabilisce alcun “target” da raggiungere. Come chiarisce la lettera, chiunque abbia un rendimento inferiore al previsto in modo sistematico e marcato, può essere sottoposto a procedimenti disciplinari “se non ci sono significativi e duraturi miglioramenti”. Ci aspettiamo che i non performanti migliorino, avendo a disposizione tempo e formazione per poterlo fare”.