Scozia, parenti al compleanno della figlia malgrado le restrizioni anti Covid. Vicini chiamano la polizia

di Caterina Galloni
Pubblicato il 30 Settembre 2020 - 07:20 OLTRE 6 MESI FA
Londra, chiede 160 sterline per iniettare falso vaccino a 92enne: ora è caccia all'uomo

Londra, chiede 160 sterline per iniettare falso vaccino a 92enne: ora è caccia all’uomo (foto Ansa)

.In Scozia dei vicini denunciano una famiglia per aver infranto le rigorose misure di restrizione COVID-19 e la polizia si presenta alla festa del decimo compleanno della figlia.

Leanne Macdonald è rimasta scioccata e incredula quando due agenti si sono presentati a casa. Le hanno detto che i vicini l’avevano denunciata perché i parenti erano entrati un attimo in casa per dare i regali di compleanno alla figlia Myla.

Parenti al compleanno: l’irruzione della Polizia

Al Daily Record la donna ha raccontato che “non potevo crederci” quando due agenti sono entrati nell’abitazione. E le hanno detto che era stata segnalata e se avesse infranto di nuovo le misure di sicurezza sarebbe stata multata e accusata.

“La polizia dunque può entrare a casa mia, ma non la mia famiglia”.

La 36enne dell’Ayrshire è ora nella “lista dei segnalati” della polizia Covid ma sostiene che i genitori, i nonni, gli zii avevano “fatto un salto” di un quarto d’ora solo per consegnare velocemente i regali a Myla. Racconta che quanto gli agenti sono entrati parlando della denuncia di un anonimo vicino, i festeggiamenti sono andati in fumo.

La polizia aveva riferito che c’era stata la denuncia perché in casa ospitava contemporaneamente sei adulti e sei bambini. “Cosa assolutamente falsa”, ha replicato la donna.

Ha sostenuto di non essere al corrente delle ultime restrizioni a causa di “parecchie cose accadute” nella sua vita personale e pensava fosse ancora consentito incontrare i familiari all’interno dell’abitazione.

Ha precisato:

“Non erano tutti dentro casa e non nello stesso momento, inoltre praticavamo il distanziamento sociale. “A essere sinceri le misure sono davvero confuse, cambiano continuamente ed è difficile stare al passo”. (Fonte: Mirror)