Segretaria nazista Irmgard Furchner a processo per i massacri a Stutthof: 96 anni, stava scappando dall’ospizio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Ottobre 2021 - 11:44 OLTRE 6 MESI FA
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L’ex segretaria nazista di 96 anni, Irmgard Furchner, a processo (Ansa)

Segretaria nazista Irmgard Furchner a processo a 96 anni. L’ex segretaria nazista Irmgard Furchner, 96 anni, si è presentata oggi in aula al tribunale provinciale di Itzehoe, in Germania. Alle 10 è iniziata l’udienza del processo che la vede imputata per aver aiutato nel massacro di 11 mila persone, nel campo di concentramento di Stutthof, fra il 1943 e il 1945.

Segretaria nazista Irmgard Furchner a processo

All’avvio del procedimento giudiziario, il 30 settembre, l’anziana donna era risultata contumace, assente ingiustificata. Era infatti scappata, per non partecipare al processo, e “non essere messa alla gogna dell’umanità”, come aveva anticipato ai suoi giudici per lettera.

Una portavoce del tribunale ha spiegato che l’anziana aveva lasciato la sua casa in mattinata e aveva preso un taxi per una stazione della metropolitana. Il tribunale distrettuale ha poi emesso un mandato d’arresto, eseguito poco tempo dopo. Il processo è stato infine aggiornato al 19 ottobre.

Il caso giudiziario di Itzehoe inizia un giorno prima del 75esimo anniversario della condanna a morte per impiccagione di 12 membri anziani dell’establishment nazista al primo processo di Norimberga.

Il campo di concentramento di Stuthof, vicino Danzica

I pubblici ministeri accusano la pensionata di aver assistito all’omicidio sistematico di detenuti a Stutthof. Lavorava nell’ufficio del comandante del campo, Paul Werner Hoppe, tra il giugno 1943 e l’aprile 1945.

Nel campo, non lontano dalla città di Danzica, morirono circa 65 mila persone. Tra cui “prigionieri ebrei, partigiani polacchi e prigionieri di guerra russi sovietici”, recita l’accusa.

Dopo una lunga riflessione, la corte ha deciso a febbraio che frau Furchner era idonea a sostenere un processo, anche se solo per poche ore alla volta, trascinando il procedimento fino a giugno 2022.

Settantasei anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, il tempo stringe per assicurare alla giustizia le persone per il loro ruolo nel sistema nazista.