Serbia: Hadzic voleva vendere quadro Modigliani per denaro

Pubblicato il 20 Luglio 2011 - 13:59 OLTRE 6 MESI FA

BELGRADO, 20 LUG – Goran Hadzic, l'ultimo criminale di guerra serbo caduto oggi nelle mani della giustizia, stava cercando di vendere con un suo complice un quadro di Amedeo Modigliani poiche' era rimasto senza soldi. Lo ha detto il procuratore serbo per i crimini di guerra Vladimir Vukcevic, citato dalle agenzie.

Secondo la Beta, il quadro sarebbe di proprieta' di Zoran Mandic, un uomo di affari di Novi Sad padrino di Goran Hadzic. Si tratta del 'Ritratto di un uomo' del pittore italiano. Mandic, ha detto Vukcevic, ha confermato di essere in possesso del quadro, acquistato da lui a Parigi nel 1991.

Parlando in una conferenza stampa, Vukcevic ha detto che al momento dell'arresto Hadzic era armato di una pistola ma non ha opposto resistenza. Era in possesso di un documento con falsa identita'. Secondo il procuratore serbo, con lui e' stato arrestato anche l'uomo suo fiancheggiatore da lui contattato e che gli avrebbe consegnato del denaro.

Vukcevic ha aggiunto che Hadzic aveva contatti con esponenti della Chiesa ortodossa. Nei giorni scorsi, ha ancora detto il procuratore, erano state diffuse notizie false sul suo arresto con lo scopo di mandargli un avvertimento sul cerchio che si stava stringendo contro di lui.

Per Vukcevic, Hadzic era intenzionato a lasciare la Serbia, e per questo sono stati importanti i contatti con i servizi di altri paesi, per evitare che si recasse all'estero.