Madrid, attentato all’aeroporto: membri Eta condannati a 1040 anni di carcere

Pubblicato il 21 Maggio 2010 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA

Tre membri dell’Eta, Igor Portu, Mattin Sarasola e Mikel San Sebastian sono stati condannati da un tribunale di Madrid a 1040 anni di carcere. Sono ritenuti responsabili dell’attentato del 30 dicembre 2006 all’aeroporto della capitale spagnola, costato la vita a due persone. L’attentato aveva posto fine al tentativo di negoziato, e a una tregua, fra l’Eta e il governo spagnolo del premier socialista José Luis Zapatero.

I tre uomini sono stati ritenuti colpevoli di omicidio, terrorismo e strage. La Audiencia nacional di Madrid li ha inoltre condannati a pagare un risarcimento di 700mila euro alla famiglia di uno dei due uccisi, 500mila a quella dell’ altro. Nell’attentato, perpetrato nel parcheggio dell’ aeroporto, erano morti due immigrati dell’Ecuador, Diego Armando Estacio e Carlos Alonso Palate, che dormivano nella loro auto. L’ex-capo dell’Eta Garikoitz Aspiazu Rubina ‘Tzeroki’, arrestato in Francia nel 2008, sarà sottoposto a sua volta a giudizio successivamente per l’attentato, che è accusato di avere ordinato.