Spagna, ladri di rifiuti contro la crisi: 1 tonnellata vale 103 euro

Pubblicato il 2 Maggio 2013 - 11:55| Aggiornato il 3 Marzo 2023 OLTRE 6 MESI FA

MADRID – Rubano i rifiuti della raccolta differenziata e li rivendono ai grossisti. Il nuovo volto della crisi in Spagna sono i “ladri di immondizia“, scrive Gian Antonio Orighi su La Stampa. Se a Madrid sono stati fermati 50 camion in 2 giorni, la polizia di Barcellona ha istituito un’unità speciale che si occupa di dare la caccia ai ladri o “cartoneros“.

I numeri del fenomeno sono in costante crescita e in appena 2 giorni la polizia municipale di Madrid ha fermato 50 camion di “cantoneros“. Per loro i rifiuti sono un vero e proprio “tesoro” in tempo di crisi, spiega La Stampa:

“Stando alla Associazione Spagnola di Carta e Cartoni, per una tonnellata di questi rifiuti pagano 103 euro ed un camion pieno ne contiene almeno 4, ossia frutta 412 euro a carico. “La soluzione del problema non è facile. I grossisti della Carta che comprano il materiale non hanno responsabilità – riconosce il sindacato della Polizia Locale di Madrid -. E con la disoccupazione che c’è, che facciamo, fermiamo i furti di immondizia o permettiamo che questa gente sbarchi il lunario?”. A Barcellona, il cui Comune è sul lastrico, non si sono fatti scrupoli e la Guardia Urbana ha creato un gruppo speciale che persegue i cartoneros”.