Spagna, morto il toro Raton: ha ucciso tre matador

Pubblicato il 25 Marzo 2013 - 19:47| Aggiornato il 10 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

MADRID – E’ morto Raton, il toro-killer dei matador. Mezza tonnellata di peso, corna affilatissime e con un palmares macabro di tre persone uccise e di un’altra decina di feriti o sventrati. Ad annunciare la  morte  del toro è stato il suo proprietario, Gregorio de Jesus, che intende creare un museo nella borgata di Sueca, vicino a Valencia, dedicato proprio a Raton con tanto di animale imbalsamato.

”E’ successo ieri lo abbiamo trovato quasi tramortito e gli abbiamo dato degli antibiotici”, ha detto de Jesus che affittava la sua amata bestia con dei cachet astronomici, circa 10mila euro, 10 volte piu’ di quanto ‘prendono’ gli altri tori da combattimento.

Il nome ‘Raton’, ‘topo’ in spagnolo, era quasi in contraddizione con le performance dell’animale e soprattutto con le reazioni degli spettatori delle corride di fronte alle sue cornate in arena. Mantello nero a chiazze bianche, Raton esce di scena a 13 anni e mezzo dopo avere incornato a morte tre persone, nel 2005, 2006 e nel 2011.

”Era da diversi mesi che soffriva di artrosi per la vecchiaia ma stava comunque bene”, ha spiegato de Jesus, ricordando che la sua ultima ”prestazione” risale a dieci giorni fa nell’arena di Valencia. ”Era come un uomo che aveva 80 anni o 90 anni”, ha aggiunto il suo padrone, annunciando che alcuni campioni di sangue dell’animale saranno analizzati per chiarire le cause esatte della sua morte.