Tifosi serbi: la stampa denuncia la vergogna nazionale, “così distruggete il nostro paese”

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA

La stampa serba condanna unanime oggi le violenze e le intemperanze messe in atto ieri sera allo stadio di Genova dai tifosi serbi, che hanno portato alla sospensione della partita Italia-Serbia. Molti giornali parlano di ”vergogna” sia per il calcio serbo che l’intero paese. ‘Vergogna nazionale – questa è la morte della Serbia’ titola a caratteri cubitali in prima il tabloid belgradese Kurir. Il giornale mostra in grande la foto del teppista vestito di nero, con passamontagna nero e ricchi tatuaggi sulle braccia, visto da milioni di telespettatori mentre, accovacciato sulle recinzioni dello stadio, tagliava con una tronchesi la rete che divideva la tifoseria violenta dal resto del pubblico.

”Tre giorni fa – aggiunge Kurir – i selvaggi hanno seminato distruzione a Belgrado (al Gay Pride), e ieri sera hanno distrutto il calcio serbo e ci hanno umiliato davanti al mondo intero”.

”Governo, ferma questo male!”, invoca il giornale. ”La mafia, attraverso il calcio, distrugge il paese intero”, titola da parte sua Press, secondo cui ”i servizi di sicurezza hanno informazioni in base alle quali dietro a tali violenze ci sarebbe il boss mafioso Darko Saric, che dopo gli scontri al Gay Pride vuole creare il caos in Serbia”.

‘Serbia rossa di vergogna’ è il titolone di Vecernje Novosti che parla di ‘quasi linciaggio’ per il portiere serbo Vladimir Stojkovic. ‘Terrore a Genova: gli hooligan hanno aggredito Stojkovic e hanno ucciso il calcio serbo” titola in grande l’altro quotidiano della capitale Blic. Il giornale, al pari di tutti gli altri, sottolinea l’aggressione compiuta prima della partita ai danni di Vladimir Stojkovic, il portiere della nazionale accusato dagli ultras di tradimento per essere passato dalla Stella Rossa al Partizan.

‘Terrore serbo a Genova – Vergogna’ è il titolo in prima pagina dell’altro tabloid Alo che pubblica anch’esso in prima pagina la foto dell’ultra vestito di nero, incappucciato e tatuato. Per il quotidiano Sport si tratta di una ‘Vergogna serba senza precedenti’. ‘Vogliamo sapere chi guida questi violenti’, aggiunge il giornale. ‘La peggiore vergogna per lo sport serbo’ titola in prima l’autorevole quotidiano Politika, che cita il presidente della Federcalcio Tomislav Karadzic, secondo il quale ”i mandanti delle violenze sono a Belgrado”.