Si sottopone a trapianto di capelli low cost in Turchia: rimane calvo e con cicatrici

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2020 - 06:00 OLTRE 6 MESI FA
Trapianto capelli low cost in Turchia: rimane calvo e con cicatrici

Trapianto capelli low cost in Turchia: rimane calvo e con cicatrici (Foto archivio ANSA)

ROMA – Luke Horsfield, 26enne britannico, a causa del diradamento della chioma nel 2018 si era sottoposto in Turchia a un trapianto di capelli a basso costo, circa 1.400 euro. La metà di quanto chiesto nel Regno Unito.

Ma il risultato era stato scioccante: cicatrici e aree calve, i capelli non sono mai ricresciuti.

A distanza di sei ore dall’operazione a cui è stato sottoposto nel dicembre 2018 presso il Centro Clinico di Istanbul, è rimasto con cicatrici, aree calve e dopo 4 mesi non era cresciuto un solo capello.

Luke sostiene che i chirurghi del Clinic Center di Istanbul non parlavano inglese.

Durante il trapianto di capelli, nella parte posteriore della testa, avevano prelevato un eccesso di unità follicolari.

L’unità follicolare può essere definita come un insieme di follicoli piliferi formata da 1, 2, 3, 4 o anche più capelli prelevata da un lato o nella parte posteriore della testa.

Successivamente viene impiantata nella zona dove c’è la calvizie.

Luke racconta che ciò ha comportato un ulteriore diradamento della chioma. Per riparare i danni è stato costretto a rivolgersi a un’altra clinica. 

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, il sito web del Clinic Center di Istanbul garantisce “risultati efficaci e soddisfacenti” per gli uomini che soffrono di diradamento dei capelli e promette che ricresceranno. 

Il 26enne, al tabloid britannico ha raccontato che i reclami fatti alla clinica sono caduti nel vuoto. Quando ha chiesto un rimborso, gli hanno offerto un altro trapianto a metà prezzo. 

Alla fine si sono offerti di risarcire Luke. Circa 470 euro, un terzo di quello che ha pagato per un trapianto andato male.

La versione del Clinic Center rilasciata al Daily Mail:”Ogni anno trattiamo più di 2000 pazienti e la maggior parte proviene dal Regno Unito”. 

“Luke ha accettato un rimborso di £ 400. Lo abbiamo effettuato perché non ha aspettato la completa guarigione”. (Fonte: Daily Mail