Deraglia treno a Lucerna: tre feriti sull’Eurocity Milano-Basilea

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Marzo 2017 - 16:02 OLTRE 6 MESI FA
Treno deraglia deraglia a Lucerna: ci sono feriti. Era partito da Milano

Treno deraglia deraglia a Lucerna: ci sono feriti. Era partito da Milano

GINEVRA – Paura alla stazione di Lucerna, in Svizzera, quando intorno alle 14 di mercoledì 22 marzo è deragliato un treno con 160 passeggeri a bordo. L’Eurocity era partito da Milano ed era diretto a Basilea, quando all’uscita dalla stazione il convoglio è deragliato. Diversi passeggeri sono rimasti intrappolati e il primo  bilancio ufficiale è di 3 feriti, mentre in un primo momento si era parlato di almeno 7 feriti. Traffico ferroviario interrotto.

Urs Wigger, portavoce della polizia di Lucerna, in un primo momento aveva riferito che i soccorritori non riuscivano ad entrare nel treno per capire se vi siano delle persone ferite. Dopo un primo sopralluogo nel convoglio Eurocity 158 Milano-Basilea, di Trenitalia, sono stati accertati almeno sette feriti.

Secondo la polizia di Lucerna, citata dal sito di La Tribune de Geneve, diversi passeggeri sono rimasti feriti nel deragliamento del treno partito da Milano. Il treno Cisalpino è deragliato all’uscita della stazione di Lucerna. Un vagone si è sdraiato sul fianco danneggiando delle infrastrutture ferroviari: ha colpito un pilone e la stazione è rimasta senza corrente.

Secondo un primo bilancio ufficiale, sono tre i feriti nel deragliamento e non si conosce al momento la loro nazionalità. Il traffico ferroviario sulla linea è interrotto almeno fino alla sera di mercoledì e sono stati istituiti bus sostitutivi. Non sono note per ora le cause dell’incidente.

Le Ferrovie svizzere hanno istituito un numero – 0800 722 233 – a disposizione delle persone che ritengono di aver parenti fra i passeggeri del treno proveniente da Milano e deragliato a Lucerna. Lo riferisce la Radiotelevisione svizzera sul proprio sito. Gli utenti, aggiunge Rsi, possono invece avere informazioni allo 0800 99 66 33.

(Foto Ansa)