Turchia, mina nel sud est: bilancio sale a 8 morti
ANKARA, 18 OTT – Una mina nel sud-est della Turchia ha ucciso quattro poliziotti e due civili, tra cui una bambina di due anni: lo riferiscono vari media turchi precisando che lo scoppio e’ avvenuto nel distretto di Guroymak della provincia di Bitlis.
Secondo prime ricostruzioni, la mina, esplosa al passaggio di una vettura delle forze dell’ordine, ha causato anche vari feriti ed e’ stata lanciata un’operazione per individuare chi abbia piazzato l’ordigno.
Il sud-est della Turchia, a maggioranza curda, e’ interessato dalla guerriglia indipendentista del gruppo terroristico curdo Pkk che dal 1984 ha causato piu’ di 45 mila morti.
E’ salito a otto morti il bilancio dell’esplosione avvenuta oggi nel sud-est della Turchia: secondo nuove informazioni rilanciate da siti turchi, le vittime sono cinque poliziotti e tre civili, tra cui una bambina di due anni.
Fonti ufficiali della provincia di Bitlis, dove e’ avvenuto l’attentato, hanno precisato che ad esplodere al passaggio di una vettura della polizia non e’ stata una semplice mina ma un ordigno telecomandato. Tra i feriti, due agenti sono in gravi condizioni. Dalle autorita’ viene dato per scontato che a colpire siano stati i terroristi curdi separatisti del Pkk (Partito dei lavoratori del Kurdistan).