Ucraina, bombe e missili contro le case: cadaveri di madre e figli in strada. Russi preparano assalto a Kiev

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Marzo 2022 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA
Ucraina, bombe e missili contro le case: cadaveri di madre e figlia in strada. Russi preparano assalto a Kiev

Ucraina, bombe e missili contro le case: cadaveri di madre e figlia in strada. Russi preparano assalto a Kiev (foto Ansa)

Bombe e missili che continuano a cadavere, cadaveri in strada coperti da teli, palazzi sventrati, gente spaventata che scappa tremando e piangendo. Questo è quello che succede sotto il velo di propaganda russo. Da Mosca continuano a dire di non colpire civili e che si stanno dando da fare per i corridoi umanitari. In Ucraina invece continuano a cadere le bombe, i missili. E’ la furia di Putin. Putin che ormai si prepara per l’assalto alla capitale.

Una foto pubblicata dal New York Times mostra i cadaveri di una mamma con i due figli. Tutti e tre uccisi probabilmente dai colpi di mortaio. Il padre, che lotta tra la vita e la morte in ospedale, ancora non sa di aver perso tutta la famiglia.

Zelensky: “Troveremo ogni bastardo che ha sparato contro le nostre città”

“Non perdoneremo – ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso alla nazione in occasione della Domenica del Perdono -. Non dimenticheremo. Puniremo tutti coloro che hanno commesso atrocità in questa guerra sulla nostra terra. Troveremo ogni bastardo che ha sparato alle nostre città, alla nostra gente, che ha bombardato la nostra terra, che ha lanciato razzi. Non ci sarà posto tranquillo su questa terra per voi. Eccetto la tomba”.

“Oggi è la Domenica del Perdono. Ma non perdoneremo centinaia e centinaia di vittime. Migliaia e migliaia di sofferenze. E Dio non perdonerà. Non oggi. Non domani. Mai. E invece del Perdono, ci sarà un Giorno del Giudizio. Non perdoneremo le case distrutte. Non perdoneremo il missile che la nostra difesa aerea ha abbattuto oggi su Okhmatdyt. E più di cinquecento altri missili simili che hanno colpito la nostra terra. In tutta l’Ucraina… colpita la nostra gente e i nostri bambini. Non perdoneremo l’uccisione di persone disarmate. La distruzione della nostra infrastruttura”.

Anonymous contro la propaganda russa

In queste ore poi il collettivo di hacker Anonymous ha interrotto i programmi della tv di Stato russa e ha trasmesso al loro posto filmati dell’invasione dell’Ucraina da parte delle forze di Mosca.

“Il collettivo di hacker #Anonymous – si legge su Twitter – ha violato i servizi di streaming russi Wink e Ivi (simile a Netflix) e i canali TV in diretta Russia 24, Channel One, Mosca 24 per trasmettere filmati di guerra dall’Ucraina (oggi)”. Uno squarcio di verità che chissà se riuscirà a smuovere la coscienza dei russi.