Ucraina, bombe su mercato a Mariupol: decine di morti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Gennaio 2015 - 17:26 OLTRE 6 MESI FA

DONETSK – Ancora morti in Ucraina. Questa volta è una vera strage. A Mariupol, nella regione di Donetsk, i separatisti filorussi hanno bombardato un mercato. Almeno 27 persone sono rimaste uccise, 97 sono state ferite.

All’indomani dell’annuncio dei separatisti di non voler riprendere i negoziati, razzi Grad sono piovuti su un quartiere orientale di Mariupol, città industriale di 500.000 abitanti affacciata sul Mare di Azov, vero e proprio collegamento tra l’Ucraina orientale e la Crimea. Gli ordigni hanno distrutto  alcune case e un mercato. Tra i feriti dalle schegge c’è anche una ragazzina di 12 anni.

Il presidente dell’autoproclamata repubblica di Donetsk, Aleksandr Zakharcenko, ha annunciato che i filorussi hanno iniziato un’offensiva sulla città.

“Oggi – ha detto Zakharcenko, deponendo una corona di fiori in ricordo dei 13 civili uccisi a una fermata dell’autobus da un bombardamento, due giorni fa a Donetsk – è iniziata l’offensiva su Mariupol, sarà il miglior monumento a tutti i nostri caduti”.

L’Osce (l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) ha inviato i propri osservatori a Mariupol per indagare sul bombardamento, condannato dall’Unione europea che, attraverso il rappresentante per la politica estera Federica Mogherini, avverte che questa escalation rischia di deteriorare gravemente le relazioni con la Russia.

(Foto Lapresse-Reuters)