Ucraina, il governatore di Chernihiv: bombardate due scuole. Almeno 33 morti e 4 feriti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Marzo 2022 - 15:38 OLTRE 6 MESI FA
Ucraina, il governatore di Chernihiv: bombardate due scuole. Almeno 9 morti e 4 feriti

Ucraina, il governatore di Chernihiv: bombardate due scuole. Almeno 9 morti e 4 feriti (foto d’archivio Ansa)

Il governatore della regione ucraina di Chernihiv, a nord di Kiev, ha denunciato che un attacco aereo russo oggi ha colpito due scuole ed edifici privati. Sono almeno 33, secondo i servizi di emergenza ucraini citato da SkyNews, le persone che sono rimaste uccise, con 4 feriti. Il Kyiv Independent riferisce che c’erano solo scuole, asili nido e un ospedale nella zona. Le notizie comunque sono ancora frammentarie e in aggiornamento.

Il Kyiv Independent afferma che i raid russi colpiscono edifici residenziali nel centro del capoluogo della regione. E secondo le forze di difesa territoriali del nord, intorno non ci sono infrastrutture militari, ma soltanto alcune scuole, asili nido ed un ospedale.

L’avanzata della Russia

Vladimir Putin tenta di stringere l’Ucraina in una tenaglia. A nord le forze russe continuano a bombardare Kharkiv e Chernihiv, provocando decine di vittime civili, a sud assediano Mariupol e puntano a Odessa, via mare e via terra.

E mentre Kiev continua a resistere, si teme per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa, stretta d’assedio dai russi e protetta dagli abitanti della vicina Enerhodar. L’Aiea ha lanciato l’allarme: la “situazione è molto delicata” al momento e “tutto può accadere”.

E nell’ennesima giornata di guerra a Chernihiv, a 150 km da Kiev, i raid russi hanno colpito anche due scuole, un ospedale ed edifici residenziali. E’ una strage: almeno 33 persone sono morte, ma il conto non è ancora finito. Resta sotto il fuoco russo anche Kharkiv, martellata ormai da giorni: anche qui non sono state risparmiate le vite dei più piccoli e l’Osce ha annunciato la morte di una dei suoi osservatori nei bombardamenti sulla città nordorientale dell’Ucraina.

La situazione sul Mar Nero

La tensione intanto è alle stelle nel mar Nero: l’imbarcazione Helt, un cargo battente bandiera panamense ma di proprietà estone, è stato affondato a sud di Odessa, dove sono state avvistate quattro grandi navi da guerra russe e tre motoscafi armati di missili.

Non è chiaro se abbia urtato una mina o sia stato colpito da due siluri, ma i 6 membri dell’equipaggio sono tutti salvi, hanno fatto sapere i ministeri degli Esteri di Kiev e Tallin. L’Estonia ha confermato che nessuno dei marinai è di nazionalità estone: si tratterebbe di quattro ucraini, un russo e un bielorusso.