Ucraina, nuova inchiesta contro Yulia Timoshenko

Pubblicato il 13 Ottobre 2011 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA

KIEV, 13 OTT – Ancora guai per Iulia Timoshenko: i servizi di sicurezza ucraini hanno annunciato giovedi’ l’apertura di una nuova inchiesta giudiziaria contro l’ex premier per un tentativo di distrazione di 405 milioni di dollari di fondi pubblici.

L’ex premier ed eroina della rivoluzione arancione e’ stata appena condannata a sette anni di carcere per abuso di potere. Assieme alla Timoshenko e’ indagato anche l’ex primo ministro Pavlo Lazarenko.

L’inchiesta riguarda un episodio avvenuto alla fine degli anni ’90, quando Timoshenko, allora presidente della società Sistemi energetici uniti d’Ucraina, avrebbe scaricato sul governo un debito di 405,5 milioni di dollari che l’azienda doveva pagare al ministero della Difesa.

Secondo il capo del Comitato investigativo dei servizi segreti ucraini, Ivan Derevianko, l’ex lady di ferro rischia tra i sette e i 12 anni di reclusione. Timoshenko avrebbe agito ”in connivenza” con l’allora premier, Pavlo Lazarenko, condannato nel 2006 da un tribunale di San Francisco a nove anni di carcere per estorsione, frode e riciclaggio di denaro sporco.

Si tratta della quarta indagine contro ‘Iulia’ da quando, nel 2010, il suo rivale politico Viktor Ianukovich, e’ stato eletto presidente. Un accanimento giudiziario che alcuni osservatori hanno gia’ accostato a quello subito in Russia dall’oligarca Mikhail Khodorkovski, la bestia nera dell’ex presidente ed ora premier Vladimir Putin.