Ungheria, la commissione europea prepara tre procedure d’infrazione
BRUXELLES – La Commissione europea e' pronta a lanciare tre procedure di infrazione contro l'Ungheria per le leggi con cui Budapest e' intervenuta sull'indipendenza della banca centrale, dell'authority sulla privacy e per il pensionamento anticipato dei giudici.
Questa l'indicazione fornita dal portavoce di Bruxelles, che ha precisato che la decisione finale sulle procedure sara' presa la prossima settimana.
''La Commissione europea – ha detto la portavoce, Pia Ahrenkilde – completera' nei prossimi giorni l'analisi delle misure adottate da Budapest per valutarne la compatibilita' con il diritto comunitario''. E martedi' 17 gennaio, quando l'esecutivo europeo tornera' a riunirsi a Strasburgo, prendera' ''le decisioni opportune''.
La Commissione, ha aggiunto la portavoce, resta ''preoccupata'' per le misure adottate dall'Ungheria e ''intende utilizzare tutte le sue prerogative per assicurare che i Paesi membri rispettino gli obblighi sottoscritti''.
In una nota Bruxelles sottolinea che ''il rispetto della liberta' di stampa, dei principi democratici e dei diritti fondamentali sono anche la migliore garanzia per ottenere la fiducia dei cittadini, dei Paesi partner e degli investitori'' ponendo l'accento su quanto tutto cio' sia di ''vitale'' importanza in presenza dell'attuale crisi economica.
L'Ungheria e' finita negli ultimi mesi sotto la lente dell'Ue e della comunita' internazionale per l'adozione di leggi che, secondo una grande maggioranza degli osservatori, limitano fortemente l'indipendenza della banca centrale e dell'autorita' per la protezione dei dati e interferiscono nell'autonomia del potere giudiziario.
