Ungheria, nomadi: mille rom in piazza a Budapest contro discriminazione

Pubblicato il 12 Ottobre 2009 - 20:54 OLTRE 6 MESI FA

Un migliaio di rom sono scesi in piazza a Budapest, dopo una marcia di centoventi chilometri, per protestare contro la discriminazione, sopratutto nelle scuole.

Il corteo è finito davanti al palazzo presidenziale, nel Castello di Buda, dove è stata consegnata una petizione al capo dello stato Laszlo Solyom.

I rom chiedono al presidente di fare di più, di «guidare personalmente la lotta» per l’integrazione dei rom nella società in Ungheria. La petizione, consegnata ieri, riassume in 12 punti le rivendicazioni dei rom, fra cui la fine delle scuole segregate, dei ghetti di “tzigani”, della discriminazione sul posto di lavoro, e migliori servizi sanitari per i rom.

In Ungheria, i rom sono la minoranza etnica più numerosa, circa il 7% della popolazione, vivono in estrema povertà, e sono oggetto di crescente discriminazione.