Sarko e Mubarak a capo dell’Unione del Mediterraneo: ponte Ue-Medio Oriente o “ente flop”?

Pubblicato il 11 Febbraio 2011 - 15:52 OLTRE 6 MESI FA

Nicolas Sarkozy e Hosni Mubarak

SPAGNA – Periferia di Barcellona, Spagna, immerso nel verde c’è il Palau de Pedralbes, da circa un anno è la sede dell’Unione per il Mediterraneo. Il ruolo dell’organizzazione come spiega Alessandro Oppes sul Fatto quotidiano era fare da trait-d’union tra l’Unione europea e i paesi del Medio Oriente e del Maghreb.

Ora quel ponte nel Mediterraneo ha perso un capo: si è dimesso il segretario generale, il diplomatico giordano Ahmed Jalaf Masadeh. La co-presidenza, al momento è affidata al presidente francese Nicolas Sarkozy e all’egiziano Hosni Mubarak.

Cosa ha fatto questo ente guidato da Sarko e dal rais attualmente nei guai? In realtà, scrive il Fatto quotidiano, i risultati sarebbero pochi e il quotidiano parla di “flop mediterraneo” e di” ente inutile”: “la diplomazia spagnola aveva lottato a fondo per ottenere che le venisse riconosciuto il diritto a ospitare la sede dell’organizzazione, avallando fin dall’inizio il progetto elaborato da Sarkozy per superare il cosiddetto “processo di Barcellona” (primo tentativo di dialogo tra i paesi dell’area mediterranea) e arrivare a una forma di collaborazione più stabile e articolata. Ma di stabile, in quest’anno scarso di attività ridotta e affannosa, non si è visto nulla. L’unico “grande evento” organizzato in pompa magna, con tanto di spiegamento delle 43 bandiere dei paesi membri, è stata la cerimonia di inaugurazione del Palau de Pedralbes”.