VIDEO YOUTUBE – Migranti assaltano giornalisti nella Giungla

Pubblicato il 20 Gennaio 2016 - 12:01 OLTRE 6 MESI FA
VIDEO YOUTUBE - Migranti assaltano giornalisti nella Giungla

Calais, la Giungla dei migranti. Tre uomini cercano di trascinare il giornalista olandese Teun Voeten in una tenda per rapinarlo.

LONDRA – Tre migranti armati di un grosso coltello e uno spray al pepe hanno aggredito due giornalisti per rapinarli ma sono stati prima tenti a bada dalle vittime e poi cacciati a sassate da altri migranti. È successo sabato 16 gennaio 2015 nella tendopoli sviluppatasi a Calais e nota come la Giungla, dove nei mesi hanno trovato precario e malsano rifugio migliaia di profughi in attesa di passare la Manica in qualche modo e andare nella agognata meta Inghilterra. Calais è la città nel nord della Francia da dove da sempre partono barche, traghetti e navi diretti in Gran Bretagna. La Polizia francese ha iniziato un parziale smantellamento della Giungla.
La regista olandese Maaike Engels stava filmando don il suo collega Teun Voeten quando quest’ultimo è stato aggredito e spinto in una tenda da tre giovani uomini che hanno cercato di rubargli la macchina fotografica.
Maaike Engels, benchè anche lei aggredita, ha continuato a riprendere quello che stava accadendo mentre contemporaneamente si difendeva dall’assalto dei tre ragazzi, colpendone con un calcio uno che le si era avvicinato con un coltello. Poi gli assalitori sono stati cacciati via da altri rifugiati che li hanno presi a sassate.
Dopo l’incidente, Maaike Engels, che era in Francia per girare un documentario intitolato “Calais, benvenuti nella Giungla”, ha scritto nella sua pagina Facebook:

“In ciascuna comunità, anche fra i migliori, troverete sempre un paio di str…La giungla non fa eccezione. Ma penso che vivendo in tali deplorabili condizioni i meno creativi, intelligenti e ambiziosi hanno maggiori probabilità di diventare piccoli criminali, perché non hanno altro di più elevato cui puntare”.

Maaike Engels ha postato il video, che dura 41 secondi su YouTube e ha scritto nella descrizione:

“Siamo stati aggrediti da tre rifugiati armati di spray al peperoncino e di un grosso coltello. Per fortuna non è successo nulla e alcuni altri migranti del campo di Calais sono venuti in nostro soccorso”.
Teun Voeten ha scritto su Facebook:

“Quasi rapinati nel campo dei rifugiati di Calais da migranti mentre giravamo con Maaike Engels per il nostro documentario. Altri migranti sono venuti in nostro soccorso e. Niente rubato notevoli inquadrature della inarrestabile Maaike…(che addirittura ha dato un calcio a uno degli aggressori quando le si è avvicinato troppo con un coltello)…”

Interpellata da Breitbart, Maaike Engels ha detto:

“Abbiamo girato nellaGiungla fin da settembre. Quel che vogliamo ottenere è mostrare la complessità del problema dell’immigrazione. La storia non è a senso unico ma quello che vi viene mostrato è molto guidato dalle emozioni. Nessuna politica durevole può scaturisce”.

Quando Teun Voeten ha postato il video in un gruppo di Facebook, attivisti pro immigrazione gli ha chiesto di togliere il video:

“Non ti stai facendo un favore mettendo in line queste immagini e credo non sia quello per cui sei andato a Calais. Nelle mani sbagliate queste immagini potrebbero essere usate in modo irresponsabile”.