“Cara abbiamo vinto 113 milioni di sterline, ma ho perso il biglietto della lotteria”

Pubblicato il 20 Ottobre 2010 - 17:53 OLTRE 6 MESI FA

“Caro, ho vinto, tira fuori il biglietto!”, ha detto lei. “Tesoro, non ce l’ho. L’ho buttato, non ricordo nemmeno dove”, le ha risposto il marito. Per due pensionati di Coventry il sogno da 113 milioni di sterline si è infranto per una schedina persa chissà dove. I numeri c’erano tutti, erano gli stessi sentiti in tv: 9, 30, 35, 39, 46, più 6 e 8 come eurostar.

Peccato che il marito abbia sì giocato quel biglietto della lotteria, ma poi se ne sia completamente dimenticato per cui è andato smarrito. Divani rivoltati, mobili spostati, cassonetti della spazzatura svuotati: le ricerche della coppia per recuperare la vincita non sono servite di fatto a nulla. Del biglietto non c’era traccia.

Che la storia sia vera o falsa ha attirato le attenzioni della stampa inglese. “Purtroppo mio marito è più disordinato di me, anche loui perde tutto, non posso neanche arrabbiarmi, è tutta la vita che lo sopporto”, ha raccontato la signora. Se 180 giorni dopo l’estrazione nessuno ha ritirato il premio, chiunque avesse trovato il biglietto vincente potrebbe riscuotere i soldi.

Questa è roba da inglesi. Ma ne siamo così tanto sicuri? E se la stessa sfortuna capitasse all’ipotetico vincitore dei 168.9 milioni del Superenalotto nostrano? Data la storia sopra descritta, attenzione alla schedina: conservatela fino a eventuale riscossione.