“Voli Ryanair non sicuri, a rischio vita passeggeri”. Libro choc di un pilota

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Giugno 2013 - 12:29| Aggiornato il 2 Dicembre 2014 OLTRE 6 MESI FA
ryanair

Un volo della Ryanair

PARIGI (FRANCIA) – Turni infernali, ore di riposo ridotte al minimo e risparmi ovunque sia possibile: tutto raccontato in un libro denuncia di un pilota Ryanair, Cristian Fletcher.

Un modello di gestione della Ryanair improntato solo alla riduzione estrema dei costi e all’ottimizzazione dei guadagni, “non senza la possibilità di mettere in pericolo la sicurezza dei voli”. E’ questo quanto afferma nel libro “Ryanair: Low cost ma a che prezzo?” Fletcher, nome di fantasia di un pilota della compagnia regina dei voli low cost.

Nel libro, uscito il 24 maggio in Francia, la compagnia irlandese viene messa pesantemente sotto accusa dal suo pilota. E le vicende raccontate dall’ufficiale non possono che spaventare. “Sareste tranquilli in quanto passeggeri se sapeste che il comandante ha dormito appena 3 o 4 ore la notte precedente?”, ha affermato il pilota-scrittore, riferendosi ai ritmi infernali dell’equipaggio. “Si tratta continuamente di far regnare la paura con tattiche di minaccia, intimidazione e punizione”.

Stando a quanto dice Fletcher, i dipendenti Ryanair non godono di alcun “comfort”. Il comandante, infatti, racconta di un episodio avvenuto in Italia, quando un aereo è stato dirottato da Pisa a Genova, a causa di violenti temporali nella regione, e delle pressanti richieste del personale di terra, che chiedeva una deviazione a Bologna, nonostante le cattive condizioni meteorologiche e la mancanza di carburante. Terminata l’avventura, “abbiamo dormito qualche ora, con indosso le nostre uniformi Ryanair, per terra in un’agenzia di spedizione di Genova. La compagnia non fornì nessun rimborso finanziario e nessun pasto o bevanda”, ha ricordato.

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Infine il pilota ha rivelato anche l’ossessione di Ryanair per il risparmio di carburante, al punto che l’aria condizionata viene mantenuta al minimo, le frenate sono volutamente “brutali”, per “liberare la pista il più in fretta possibile e ridurre i tempi di rullaggio”.

La Ryanair organizza una gara interna tra comandanti di bordo per il consumo di carburante e pubblica ogni mese la classifica del miglior risparmiatore di “fuel”. Fletcher conclude dicendo che la Ryanair è una “pura macchina finanziaria, la cui unica vocazione è generare profitti. Non ha alcuna considerazione, né morale, né sociale”.